L’Azione Domenica 5 Ottobre
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GAIARINE “Esserci” è slegata da rapporti con Masih «La lista rimane una civica slegata da ogni partito. La propria politica pone il rispetto della legalità come principio fondamentale a cui ispirare e dirigere le proprie azioni». Questo precisa Federica Capuzzo, capogruppo di Esserci, dopo l’appoggi a Masih.
Gaiarine, l’opposizione “sposa” Masih.
GAIARINE «Che cosa è rimasto di quella che si chiama morale, se un accordo firmato e sottoscritto da diversi esponenti rimane solo un pezzo di carta e non implica il rispetto degli impegni presi e la propria lealtà di fronte ad essi?». Questa è la riflessione di Federica Capuzzo, capogruppo di Esserci, sulla questione dell’accordo firmato ma non rispettato tra Lega e Pdl, che ha visto l’estromissione del medico di origini pakistane Ashraf Masih. «Non entro nel merito dell’accordo», è un passo della lunga riflessione di Capuzzo, « vorrei solo sottolineare che ci sono principi e valori, quali la lealtà e l’onestà che a mio avviso devono sempre dirigere l’azione di chi presiede certe cariche politiche. E questi principi si esplicano con il dare l’esempio, il buon esempio. Una persona del paese mi ha detto “tu sei ancora giovane, questa è la politica”. Questa non è la mia politica, per me è anche mantenere la parola data». L’accordo pre elettorale prevedeva l’entrata di Masih nella giunta se fosse arrivata la vittoria del gruppo che ha sostenuto Mario Cappellotto. (di.b.)
GAIARINE. È sempre più guerra elettorale a Gaiarine, anche dei cittadini adesso presentano degli esposti alla Prefettura. «Manifesti tuttora appesi fuori dagli spazi previsti, ma anche poster esposti che pubblicizzano gli incontri pubblici di tre liste su quattro», dichiara la lista Esserci, che candida Federica Capuzzo, «noi siamo onesti ma non fessi». La battaglia per le comunali in paese si combatte con ogni mezzo. A presentare la segnalazione in Comune e alla Prefettura non è stato però il gruppo Esserci, ma un residente, evidentemente stanco di tutta la pubblicità che sta invadendo Gaiarine. Così dopo i manifesti strappati, arrivano i cartelloni definiti «illegali». «È una situazione che non ha paragone in nessun altro Comune della provincia, dove gli uffici comunali provvedono direttamente ad oscurare o togliere i manifesti abusivi», aggiunge il portavoce della lista, Roberto Feletto, «dobbiamo quindi constatare come, purtroppo, anche con questi comportamenti illegittimi riusciamo a far distinguere il nostro Comune. Se esistono regole vanno rispettate, da tutti». In proporzione al numero di votanti, Gaiarine è il Comune nella Marca con più candidati sindaco: quattro su una popolazione di poco più di 6 mila abitanti. (di.b.)
GAIARINE. Il candidato di L’impegno continua Mario Cappellotto contesta le modalità con cui è stato proposto il confronto tra i candidati sindaci. «Non condivido il modo in cui Bressan si è fatto pubblicità, la richiesta del confronto l’ho saputa dalla stampa», spiega Cappellotto, «per questo non dò la mia adesione. Le modalità vanno concordate». Di parere simile Stefano Andreetta, candidato di Insieme, che però ha fornito la propria disponibilità. «Ci lascia un po’ perplessi l’uso di stampa e Facebook quali mezzi ufficiali di comunicazione per una richiesta come questa», spiega Andreetta, «ma accettiamo la proposta». La candidata di Esserci, Federica Capuzzo, è stata la prima ad accettare l’idea di un «confronto all’americana». Enrico Bressan nei giorni scorsi aveva proposto un incontro pubblico per confrontare i candidati e i programmi. Al momento quindi in tre su quattro hanno aderito. Rimangono da fissare giorno, luogo e modalità del dibattito. Per la prima volta Gaiarine ha un numero tale di candidati sindaci e gruppi che si presentano alle comunali. (di.b.)
GAIARINE. La piazza è stata rinnovata, il 25 aprile è passato, ma del monumento ai caduti che c’era nella piazza di Albina si sono perse le tracce. Il monumento in origine fu collocato vicino al campanile, per ricordare i periti durante la Grande guerra. Fu poi installato nella piazza della chiesa dopo la seconda guerra mondiale, per commemorare gli scomparsi durante quel conflitto e la campagna di Russia. Tre anni fa il piazzale nel centro di Albina è stato rifatto. La lapide è stata rimossa per permettere la ristrutturazione, ma non più ricollocata lì, dove adesso c’è uno strato di cemento vuoto. In occasione delle celebrazioni per il 25 aprile è stata la lista ESSERCI, con un confronto fotografico tra il prima e il dopo della piazza, a segnalare il «monumento che non c’è». «Deve esserci la consapevolezza e la sensibilità di coltivare e perpetuare la memoria dei compianti concittadini», scrive il gruppo, «senza questa consapevolezza, acquisita e dimostrata nei fatti, le commemorazioni rimangono parole vuote». (di.b.)
GAIARINE. «Bressan dichiara: “Siamo una vera lista civica”, quasi anticipando ogni possibile obiezione o pregiudizio, forse nel timore che lo smarcamento dai partiti venga visto come opportunismo elettorale». Iniziano le schermaglie elettorali a Gaiarine. Il portavoce della civica ESSERCI, Roberto Feletto, va all’attacco dell’ex leghista Enrico Bressan, che si è presentato con la civica Uniti per Gaiarine. «La nostra civica Esserci non parla di campanilismi e antagonismi paesani», spiega il portavoce della lista che candida Federica Capuzzo, «persegue la visione di un intero Comune che cambia e manifesta il proprio spirito civico nelle persone che ne fanno parte e nelle proposte che saranno via via presentate». Intanto il gruppo Insieme per il Bene Comune apre il dibattito sul tema lavoro. «L’assessorato alle attività produttive sarà un vero cardine, senza impresa non c’è lavoro, senza lavoro non c’è futuro», afferma Stefano Andreetta, candidato di Insieme, «abbiamo intenzione di promuovere laboratori formativi sul modello delle “start-up”, potenziando lo sportello unico, quale luogo importante per informazioni e contatti con altre realtà fuori dal nostro territorio». (di.b.)
elezioni amministrative
GAIARINE. Mentre nel centrodestra si litiga, a Gaiarine la novità politica è rappresentata dalle liste civiche. “Esserci per un Comune che cambia” sarà il nome del gruppo a sostegno di Federica…
Attorno invece a Stefano Andreetta, candidato della civica “Insieme per il bene Comune”, si sta radunando una nutrita squadra. Il gruppo ha denunciato che nei giorni scorsi ignoti hanno strappato dei manifesti affissi in paese. «Questo conferma il buon lavoro che stiamo facendo, ma conferma anche il clima che c’è a Gaiarine», spiega Andreetta, «Siamo abituati da tempo a questo tipo di soprusi, stavolta la reazione è stata davvero immediata».
Ogni lunedì sera il gruppo si ritrova nella nuova Casa delle associazioni. Altri candidati a Gaiarine finora sono per la Lega Mario Cappellotto e per Forza Italia Masih Ashraf. (di. b.)
GAIARINE – Si chiamerà “Esserci per un Comune che cambia” la lista che propone Federica Capuzzo (in foto) candidata sindaco alle prossime elezioni comunali di Gaiarine. Nel nome scelto la sintesi e l’obiettivo di un progetto nato cinque anni fa, con l’Associazione Foraxfora.
““Esserci” per richiamare e recuperare la presenza dei cittadini non solo alla competizione elettorale – fa sapere il gruppo – ma anche e soprattutto al coinvolgimento in prima persona nelle decisioni della e per la comunità, nessuno escluso o dimenticato. “Per un Comune che cambia” – specifica la lista – poi ripropone il desiderio e la volontà di un cambiamento ormai invocato da tutti e promesso da tanti, con il quale ricostruire il rapporto tra amministrazione e cittadini dimenticando finalmente deleghe in bianco e designazioni interessate”.
“Il logo proposto – spiega il gruppo – riassume graficamente il senso di tutto questo. Il nome della lista perimetrale racchiude una serie di cerchi aperti nei quali si leggono i nomi dei paesi del comune, in un abbraccio ideale e trasversale dove l’equilibrio è comune, senza angoli né spigoli, senza vertici né basi, nel quale le comunità si ritrovano attorno alla casa Comunale, simbolicamente ricordata al centro”
Tutto questo con le idee, i progetti, i contenuti della lista “Esserci” già disponibili nel sito www.esserci.org.
Giovane, donna e candidato sindaco
Federica Capuzzo in corsa per la Amministrative a Gaiarine
GAIARINE – E’ giovane e donna il candidato sindaco del gruppo di cittadinanza attiva foraxfora di Gaiarine. Federica Capuzzo, 36 anni, laureata in economia, lavora nella pianificazione strategica di primaria società del settore trasporti, e, sottolinea il gruppo: “è capace di unire freschezza, sensibilità e competenze, alla guida di una squadra nella quale figureranno la concretezza dell’esperienza e l’audacia dell’inventiva, aperta ad ogni possibile contributo e contaminazione di altri gruppi e della società civile, purché operata per il ben-essere e il ben-vivere della comunità tutta”.
“Fondamentale in questa prospettiva sarà il ri-mettere assieme categorie sociali e generazioni diverse – fa sapere foraxfora annunciando la propria candidata – miscelando le sensibilità dei singoli per comporre il beneficio di tutti. L’obiettivo e l’auspicio sono di recuperare rapporto ed equilibrio tra comunità, territorio ed economia riportando l’attenzione alle persone, ai loro bisogni e ai loro sogni”.
Foraxfora è attivo da cinque anni sul territorio, sia attraverso il blog (ora diventato sito www.foraxfora.org, piattaforma interattiva a disposizione dei cittadini per interventi e proposte), sia con azioni “sul campo” in cooperazione con altri cittadini come pure nei consigli comunali.
gaiarine al voto
GAIARINE. Il gruppo di cittadinanza attiva «Fora x Fora» candida una donna come primo cittadino. Federica Capuzzo (in foto), 36 anni, laureata in economia, di professione pianificatrice strategica in…
GAIARINE. Il gruppo di cittadinanza attiva «Fora x Fora» candida una donna come primo cittadino. Federica Capuzzo (in foto), 36 anni, laureata in economia, di professione pianificatrice strategica in una società di trasporti, sarà alla guida di una squadra che si descrive come «capace di unire freschezza, sensibilità e competenze, con l’obiettivo di di recuperare rapporto ed equilibrio tra comunità, territorio ed economia». Il gruppo di cittadini già da anni partecipa al dibattito politico e alla vita sociale in paese, anche attraverso un blog. Nell’home page del sito foraxfora.org è comparsa una gigantografia di una mimosa. «Nella giornata della festa della donna proponiamo una donna come candidato sindaco per il Comune di Gaiarine». A Gaiarine sono già quattro i candidati sindaco, gli altri sono: Mario Cappellotto in continuità con l’attuale amministrazione, Masih Ashraf per Forza Italia, Stefano Andreetta con la civica vicina al centrosinistra «Insieme per il bene Comune». (di.b.)