La tranquilla passeggiata delle mamme “antitraffico”

Stamattina dalle 8 alle 9 le mamme “antitraffico” hanno messo in atto una bella e pacifica forma di protesta. Le manifestanti, circa una cinquantina, si sono ritrovate in centro a Gaiarine, accompagnate dai figli e da numerosi commercianti, per attraversare ripetutamente Via Roma, rallentando così il traffico pesante che a quell’ora invade gli abitati del Comune. Va subito detto che gli stessi automobilisti e camionisti si sono resi conto del carattere positivo della dimostrazione, infatti non ci sono state casi di insofferenza.

La mobilitazione spontanea delle mamme sta dando voce al disagio di moltissime/i cittadine/i che chiedono interventi rapidi per il recupero della vivibilità del centro e la salvaguardia della salute di tutti. Le richieste di chi ha manifestato si rivolgono principalmente alla massima autorità sanitaria del Comune, ovvero il nostro sindaco Loris Sonego, il quale anche attraverso gli organi di stampa invita i suoi elettori a pazientare (vedi articolo sulla Tribuna di Treviso di oggi). L’obiettivo della manifestazione è principalmente quello di mantenere viva l’attenzione sui gravi problemi generati dal traffico. Non si tratta quindi di attendere solo la realizzazione delle opere che dovrebbero deviare sensibilmente i flussi di traffico dai centri abitati del nostro Comune (completamento della A28 e circonvallazione di Gaiarine), ma di dare rapidamente avvio a tutte le azioni che porteranno al risanamento dell’ambiente urbano e dell’aria che respiriamo. È idea condivisa che l’iniziativa spetti in primis al nostro sindaco.

PS: le nostre pacifiche e determinate mamme “antitraffico” stanno già attirando l’attenzione degli organi di stampa. Infatti oltre alla prima pagina della Tribuna e l’articolo del Gazzettino, notizia della mobilitazione spontanea è stata data nell’apertura del giornale di Radiopadova e nel telegiornale di Antenna 3.
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43 pensieri su “La tranquilla passeggiata delle mamme “antitraffico”

  1. Buona idea la proposta avanzata dal comitato Mamme di Gaiarine !
    In sostanza, suddividere il traffico in un anello in modo da distrubuire gli effetti negativi su più direzioni mi sembra una buona proposta.
    Tale soluzione rappresenta un via di fuga temporanea ma pur sempre praticabile spero che l’amministrazione consideri tale idea praticabile , anche perchè, in ogni paese si cerca di snellire il traffico al centro del paese non si capisce perchè a Gaiairne ciò non accada…certo troppi interessi di pochi da tutelare…???
    In attesa della benedetta A28 e della circonvallazione credo che un tentativo verso vie alternative sia una condizione minima ed indispensabile visto il caos che da decenni investe il centro del paese!
    FORZA MAMME !!!!!!!!!!!

  2. Condivido anch’io l’intervento del precedente anonimo!
    Giusto aprire al traffico temporaneamente via Vardiese e propongo alle mamme che oltre a raccogliere le firme per l’apertura dell’A28 venga promossa un raccolta di firme ( domenica 25 ottobre ) da consegnare al Sindaco e Prefetto per aprire via Vardiese per motivi di sicurezza e salvaguardia della salute pubblica.
    Infatti non a caso nell’ulteriore tentativo di blocco da parte dei cittadini di Pianzano con la lettera di questi giorno inviata al Ministro dell’Ambiente , c’è una nota in cui loro non capiscono perchè i cittadini di Gaiarine si lamentano tanto del traffico al centro quando basterebbe far emettere un’ordinanza da parte del Sindaco che ne limiti o vieti il transito ai mezzi pesanti!!
    Ovviamente i cittadini di Pianzano non conoscono le motivazioni del perchè la soluzione temporanea di via Vardiese non venga messa in atto, ed i cittadini di Gaiarine…???
    Su dai! Guardiamo in casa nostra che forse la soluzione c’è prima di sperare in grandi avvenimenti come A28!

  3. Infatti!
    Come è stata richiesta l’apertura a tempo del casello di Pianzano sarebbe ragionevole un’apertura a tempo anche di via Vardiese: suddividere, condividere e non riversare completamente su via Roma!
    Forse i residenti del centro sono di serie B rispetto agli altri?
    E poi il centro è di tutti!
    Tutti ci vengono per portare i bambini a scuola, per acquistare il pane, bere un caffè, giocare una schedina, acquistare il quotidiano, un abito.
    Il paese non vive grazie a un passante casuale ma vive grazie ai residenti.
    E’ troppo comodo accettare un centro intasato perché tanto poi si riprende la propria auto e ci si ritira nella propria viuzza protetta.
    Salvaguardiamo quel poco che resta del centro di Gaiarine.

  4. Eccoci,mamme al rapporto…
    domani saremo di nuovo in piazza,speriamo in un numero abbastanza consistente..
    per quanto riguarda sindaco, prefetto e presidente provincia già fatto…
    … le mamme sono scese in piazza ma questa manifestazione è aperta a tutti…

  5. Si concordo e suggerisco al comitato Mamme di raccagliere le firme in paese per l’apertura di via Vardiese e portarle al Sindaco e per conoscenza al Prefetto, almeno fino all’apertura della A28.
    Questo permetterebbe di suddividere il traffico pesante in due arterie allegerendo il centro del paese.

  6. UDITE ! UDITE !
    Sulla Tribuna di oggi c’è un articolo che l’A28 non riaprirà in anticipo ma nella primavera 2010 !!!!!
    Certo che viviamo in uno strano Paese…dopo la chiusura del casello di Pianzano , sappiamo tutti che situazione caotica ha generato tale decisione , invece di fare il possibile per aprire il lotto mancante della A28 , ci viene detto con tranquillità che i lavori non saranno terminati prima di 6 mesi( maggio 2010 )!!!
    Dopo che per mesi abbiamo letto articoli riguardo un’apertura anticipata ( Capodanno ) con tanto di premio alla ditta esecutrice dei lavori; che bel risultato finale!!
    Amministrazioni ed Istituzioni interessate dovrebbero vergognarsi! Dove sono i politici che erano presenti nel lontano settembre 2006 all’inaugurazione dei 9,5 km fino a Pianzano??? A partire da Galan e altri??????
    Avanti tutta con il comitato Mamme di Gaiarine !!!!!!
    Apriamo subito via Vardiese !!!!

  7. aldilà di comitati, corporazioni, fazioni.. ci siamo noi: lei, io, tizio, caio, sempronio, come cittadini e in quanto cittadini; ho questa fiducia nella coscienza civile di ciascuno, e solo il tempo mi dirà se è fiducia malriposta.

    è vero: ma non era certo mia intenzione scadere nel qualunquismo dicendo che TUTTI gli automobilisti sono ottusamente scorretti (tra l’altro giammai scambierei il verde dell’erba con il nero di un fascio); è vero però che le strade hanno regole ben precise e una sola trasgressione mette a repentaglio la vita di chiunque..

    accetto ben volentieri l’ironia (chi di spada ferisce..) anche perchè le confesso la mia fallibilità di uomo imperfetto ma perfettibile: e vivo anche io le mie piccole contraddizioni e i faticosi compromessi quotidiani; cerco però di mantenere una coerenza ideale di fondo che senza avere l’assolutezza integralista della fede rappresenta per quel che finora sono stato e sono, quanto di meglio ho da seguire.
    Perciò spero che la circonvallazione lasci il posto a soluzioni più intelligenti e rispettose del territorio dove viviamo, ma se così non fosse probabilmente mi adeguerò, accettando democraticamente (benchè con notevole amarezza) la scelta di molti (ecco perchè la scelta deve essere partecipata e condivisa) rispetto alla contrarietà di pochi..

  8. Il progetto di circonvallazione di Gaiarine avra’ ancora senso dopo il completamento della A28? esistono scenari sui flussi di traffico che coinvolgeranno il Comune? Lo strumento urbanistico esito della cooperazione tre Comune Gaiarine e quelli limitrofi affronta il tema?

  9. a Roberto…
    mi scuso per la critica fatta sulla sua sintesi in riferimento all’articolo del Gazzettino, lei giustamente si riferiva ad un articolo pubblicato il 14/10 invece io ho citato un’altro articolo pubblicato il 15/10.
    Resta comunque il fatto che entrambi gli articoli erano interessanti.
    Si condivido come lei che l’autorità sanitaria nel territorio comunale ha compiti ben precisi , però ha visto qualcuno che ha chiesto il rispetto di tali leggi da lei citate??? Non mi sembra, la salute come più volte ho ribadito è una cosa seria che dovrebbe interessare e coinvolgere tutti ! Le regole non vengono rispettate??? Bene ! C’è ancora un’autorità giudiziaria in questo paese ??? Soprattutto eistono dei comitati, corporazioni, fazioni o chissà cosa..che intendono farsi carico di tale problema ( salvaguardia salute ) investendo denaro, tempo e la propria faccia ???
    Forse no, ecco perchè l’autorità sanitaria rimane una bella definizione su carta…
    Vigili…ciò che lei ha espresso in merito al comportamento di noi cittadini mi vede partecipe in parte perchè non si può fare di tutta l’erba un fascio…non crede???
    Non mi dica che tutti gli automobilisti sono così’ indisciplinati come descrive lei.
    Resta comunque il fatto che i vigili vengono stipendiati con denaro pubblico per svolgere dei compiti al servizio dei cittadini perciò a maggior ragione se esistono ( come in parte concordo ) degli automobilisti nervosi è giusto intervenire è SANZIONARE si SANZIONARE e non temere eventuali ricorsi !
    Su dai non sia cos’ cattivo con il progetto circonvallazione che se a lavori finiti la vediamo transistare anche per un solo minuto cosa possiamo pensare…mi passi l’ironia.

  10. gentile anonimo, io l’ho scritto: « invece il sindaco sta affrontando la cosa come suo solito, al suo livello tra i suoi simili (sindaci, presidenti, prefetti) che decideranno ancora una volta per noi tutti » ecc.. ecc..

    certo che parlo di autorità sanitaria: ruoli e compiti sono precisi e definiti dalla legge! e tra questi c’è anche la tutela della salute pubblica, se poi il sindaco preferisce fare accordi urbanistici si capisce (lo capite vero?) quali siano le sue priorità.. vada allora sui documenti e si rilegga per favore il programma della sua lista – rinnova(ce)mentopergaiarine – visto che su quello è stato votato..
    - non è mai nominata la qualità dell’aria mentre la salute è presente solo abbinata allo sport.
    - di qualità dell’aria e tutela della salute parla il programma di impegnocomune/gentivenete.
    - per non parlare del progetto foraxfora per il quale ambiente e salute devono ispirare tutte le scelte sul territorio, sulla mobilità, sulla qualità della vita!
    ma quanti hanno letto quei programmi per votare?

    certo che siamo anche spudorati ipocriti: vogliamo i controlli sì o no? e i vigili li vogliamo davvero anche se guidiamo a 70kmh in centro abitato col cellulare in mano? e allora perchè se vado a 50kmh in via benedetti a francenigo mi sorpassano tutti visibilmente seccati con accelerazioni da autodromo? e perchè se mi fermo alle strisce pedonali dell’asilo a gaiarine sento suonare il clacson dell’auto dietro?

    io spero davvero che i lavori per la maledetta arteria non partano mai (abbiamo più cattedrali che fedeli ormai), e si abbia invece il coraggio e la lungimiranza di predisporre un piano della mobilità ricalibrando la viabilità esistente ma soprattutto, mi permetto di insistere, condiviso e partecipato con la cittadinanza..

  11. rispondo a Roberto…
    Sinceramente l’articolo sul Gazzettino del 15/10 diceva un’altra cosa…
    In sintesi c’era scritto che, nella riunione tra Presidente provincia TV , Prefetto e Comuni interessati ( tenuta il 22 settembre ), si è intravista una soluzione per la riapertura A 28 il cui contenuto ( sconosciuto ai lettori ) è stato inviato ai Comuni interessati per essere confermato in questi gg.
    Ricordando che manca ancora il via libera di Autovie Venete.
    Perciò il tutto è già stato deciso a tavolino ancora una decina di gg fa come penso io !
    La ns. amministrazione è già al corrente di tutto inutile dire che ci saranno chissà quali incontri risolutivi per cercare di accontantare il comitato mamme!!
    Condivido ed aprezzo l’intervento della sig.ra Nadia il problema delle polvere PM10 ed altri agenti inquinanti va risolto subito! lei invece mi parla di autorità sanitaria??????
    Ma dove???? Sulla carta forse, è giusto che i cittadini di Gaiarine siano informati delle rilevazioni fatte in passato su tali polvere in cui il nostro Comune è fuori soglia ( rilevazioni del 2006 ) e necessita di un piano per la qualità dell’aria che deve essere predisposto proprio dall’amministrazione comunale, ad oggi non ho visto e sentito niente!
    A proposito dove sono finiti i super controlli dei nostri vigili???? Forse dobbiamo andare su Rai 3 alla trasmissione ” chi l’ha visto ” cambiando il titolo in ” chi gli ha visti” !!!
    Si certo i vigili sono solo due e non possono essere ovunque però spesso nei bar del paese si vedono, come mai?? Ma…!
    In conclusione qualcuno sa dirmi quando partiranno i lavori per questa bebedetta arteria, forse sarà una specie di cattedrale nel deserto come pensa lei ma perlomeno dividerà il traffico su più strade permettendo al centro di respisrare un pochino…

  12. Caro anonimo, hai ragione: il sindaco DEVE cercare una soluzione urgente e duratura al problema del traffico e della qualità dell’aria che respiriamo (non dimentichiamo mai che è l’autorità sanitaria di riferimento in comune); devi quindi richiamarlo alle sue responsabilità immediate e fattive, senza che resti ad aspettare il clamore delle civilissime manifestazioni delle mamme per trarne vantaggi mediatici ma unendosi a loro, mettendoci faccia e fascia (tricolore!).
    E come puoi vedere dal nostro blog, foraxfora affianca e sostiene le mamme antitraffico perché ne condivide le preoccupazioni, pronto ad appoggiare qualsiasi iniziativa (anche del nostro sindaco, guarda un po’) reale, realistica, intelligente e coerente con le sacrosante richieste di strade sicure e aria pulita!

  13. Bene Roberto,
    allora cosa dovrei fare io???
    La nostra protesta è iniziata per una sincera preoccupazione, chiedendo relativamente l’apertura del casello A28 ma a gran voce un intervento risolutivo, immediato, al nostro sindaco.
    Ora mi sembra palese la volontà di manovrare anche le nostre discese in piazza.

  14. cara nadia, la tua non è un’intromissione ma un gradito intervento..
    ed è un intervento molto pratico e per questo ancor più benvenuto, e credimi, tutt’altro che riduttivo..
    suddividere il carico del traffico sulle strade esistenti è di per sè democratico ed equilibrato piuttosto che penalizzare una sola via favorendone un’altra (fino alla protesta successiva che sposterà il problema, fino alla protesta successiva che sposterà il problema, ecc..)
    ma vedi allora che diventa fondamentale l’informazione e la partecipazione e la condivisione dei problemi per la ricerca e la decisione di possibili soluzioni.. invece il sindaco sta affrontando la cosa come suo solito, al suo livello tra i suoi simili (sindaci, presidenti, prefetti) che decideranno ancora una volta per noi tutti (contando magari senza farsi vedere quante sono le mamme di gaiarine e quelle di pianzano e rapidamente calcolando come accontentarne il più possibile.. e questa è una cattiveria mia: ma la verità lo è di meno?)..
    i polmoni dei bambini non votano, ciononostante respirano!

  15. caro anonimo, devo anticipare la sua eventuale risposta per segnalarle l’interessante articolo apparso sul gazzettino proprio ieri.. lo riassumo velocemente:
    «Mamme a colloquio dal sindaco: «Il sindaco ci ha assicurato che sta preparando un incontro con la Provincia per la prossima settimana. Abbiamo concordato ancora 20 giorni di tempo. Stiamo cercando di contattare le mamme dei comuni vicini, Godega, Codognè che condividono il problema». spiega Sonego «Quel che è certo è che il centro di Gaiarine è storico, con strade strette che, diversamente da Pianzano, incrementano la pericolosità del traffico». Intanto dai residenti a Pianzano arriva uno stop alle manifestazione delle mamme di Gaiarine: «La chiusura dello svincolo di Levada non ha cambiato la situazione del traffico dei mezzi pesanti. L’uscita di Pianzano è da sempre interdetta a tale traffico e l’aumento di traffico lamentato da Gaiarine, meno di 3mila mezzi al giorno, è cosa ridicola se confrontato con quello che transiterebbe a Pianzano in caso di riapertura del casello, oltre 14mila mezzi al giorno».

    ecco, aldilà delle nostre parole, ciò che succede quando manca la pianificazione, quando non c’è condivisione, quando si ignora la partecipazione nelle scelte e nei progetti.. qui hanno pure contato i mezzi circolanti ma solo per sottolineare il disagio di casa propria e ridicolizzare quello degli altri.. è evidente come in questo caso i cittadini di pianzano e gaiarine scontano le miopi politiche dei propri amministratori ad ogni livello (comune, provincia, regione, stato) che pure erano tutti presenti, felici e soddisfatti all’inaugurazione parziale dell’A28 che già in quel momento era, come lo è ora, monca della circostante viabilità di supporto.. eppure bisogna sempre conservare la memoria storica dei fatti andati che hanno determinato le scelte passate e le conseguenze presenti e future: fu anche zaia (ancor lontano dall’assurgere allo scranno ministeriale) che rifiutò l’ipotesi di progetti alternativi al tracciato scelto e poi realizzato dell’A28..
    e allora, caro anonimo (ma che nome ha lei, mi scusi l’impertinenza?) ha quasi ragione: i sacrosanti diritti dei cittadini di gaiarine e pianzano non solo vengono calpestati ma vengono messi nella condizione di farsi la guerra tra loro, difendendo la propria salute e la propria vita a discapito di quella del proprio vicino.. forse che le mamme antitraffico di pianzano valgono meno delle mamme antitraffico di gaiarine? guerra che potrebbe scoppiare anche per la viabilità nel centro di gaiarine ed è per questo che ritengo importante la partecipazione di tutti alle scelte ed ai progetti.. dobbiamo riprenderci questa possibilità, da troppo tempo delegata e dimenticata, e ridiventare protagonisti di scelte e decisioni: cittadini attivi, propositivi, decisivi!

  16. Scusate,mi intrometto tra Roberto e L’anonimo,
    l’idea di spezzare in due il traffico del centro paese a me personalmente sembra un’ottima idea,penso anche sia l’unica soluzione possibile in tempi brevi.Immagino anche che a tutti non possa andare bene….
    io sono una mamma, il mio obiettivo, in quanto tale, è diffendere i miei bimbi e dar voce a dei problemi che spesso sono sottovalutati. Avete presente che cosa comporta l’inquinamento in un corpicino che pesa poco più di 10 Kg??? Avete presente la dimensione dei loro polmoni???
    Ricordate forse dove si trova l’asilo??
    credo di avervi dato ulteriori spunti di riflessione, alla faccia delle vibrazioni e delle proteste di una quarantina di paesani …
    All’asilo prima o poi ci andrà tuo figio o tuo nipote,alla qualità delle ore d’aria nel parchetto non ci si pensa mai??
    Capisco che è riduttivo il mio ragionamento ma io in questo momento è loro che devo e voglio tutelare.
    Non proponete di spostare l’asilo,mio figlio a tre anni avrebbe bisogno ora.
    (e tutti i bimbi come lui).
    nadia

  17. ottimo, e sono del tutto d’accordo.. ed in quest’ottica mi perdonerà se a volte mi lascio andare sul filo dell’ironia, giusto per sdrammatizzare un po’ e sarebbe ancor più riuscito che altri trovassero spunti per intervenire..

    quasi d’accordo.. però tra gli inquinanti non c’è solo l’ossido di carbonio.. e il piombo? il benzene? eppoi mi viene in mente che la natura assorbe impassibile anche la radioattività (magari muta ma la mutazione per la natura è adattamento mentre per noi..) anche se magari ci mette 710 milioni di anni come per l’uranio -235 (e io che mi preoccupo del tempo di domani..)..

    perbacco, ho riletto ciò che ho scritto e lei forza un po’ le mie parole: “privilegiando sempre nel centro abitato utenti deboli come pedoni e ciclisti”: per centro abitato intendo non solo le vie centrali ma ogni singola via geograficamente cittadina..

    piace molto anche a me l’idea delle isole pedonali e delle zone a traffico limitato, benchè questo comporti come minimo il mutamento delle abitudini personali di ciascuno (parcheggio a 50 cm dalla vetrina del negozio o a 20 cm dal cancello della scuola) e come massimo l’adeguamento del trasporto pubblico (ovviamente nelle realtà opportune)..

    >>L’idrogeno puro non è disponibile nel nostro pianeta. La maggior parte dell’idrogeno “conveniente” può essere estratto da altre sostanze con procedure chimiche ed elettrolitiche, oppure può essere prodotto da altri combustibili utilizzando sostanze ad elevato contenuto energetico, come i combustibili fossili, ma questi metodi, oltre ad esaurire risorse non rinnovabili, generano CO2 in quantità maggiori rispetto ai motori convenzionali, aggravando l’effetto serra rispetto al loro utilizzo diretto negli autoveicoli.< <
    http://it.wikipedia.org/wiki/Economia_dell'idrogeno

    e condivido questa fiducia ideale.. sotto sotto crediamo entrambi nelle potenzialità della democrazia..

    ma vediamo anche ogni giorno cittadini che nonostante il calpestio continuo e progressivo faticano a riconoscere il tacco (magari con rialzo interno!) di quella scarpa.. e invece dovrebbero sempre chiedersi: “Chi guadagna da tutto questo?”

    lo stolto, nell’indicar la luna, guarda il dito!

  18. Rispondo a Roberto…
    Mi complimento con lei per l’ultimo intervento in cui concordo con tutto ciò che ha scritto, come vede non sto cercando lo scontro ma il confronto di idee ed opinioni in merito ai problemi del nostro vivere da cittadini all’interno del territorio comunale.
    Si lo so e mi aspettavo tale risposta sull’idea di transitare sulla strada dietro il Comune, era una piccola proposta condivisa anche dall’altro anonimo per spezzare il problema in due , riconoscendo che tale via è immersa nel verde perciò più adatta ad assorbire agenti inquinanti grazie ai processi naturali che la natura ha saggiamente prediposto per neutralizzare ossido di carbonio.
    Certamente tale proposta scatenerà una parte dei cittadini che abitano in quella zona ma come ha scritto anche lei un’amministrazione attenta e razionale cercherà di liberare il centro andando a privilegiare utenti più deboli!
    Si, magari direi io!
    A mia opinione il centro andrebbe chiuso completamente al traffico lasciando come unico transito quello pedonale, spero che in futuro venga presa in considerazione tale solozione altrimenti la circonvallazione rimarrà una opera compiuta per metà degli scopi.
    Idrogeno???? A mio modesto parere non siamo tanto lontani..la tecnologia già esiste purtroppo ci sono forti resistenze ma un prima via verso tale obiettivo già si sta aprendo se osserva le auto di ultima generazione sono tutte a doppia alimentazione il prossimo passo sarà l’idrogeno, come tutti i cambiamenti hanno bisogno di tempo per essere metabolizzati e purtroppo anche questo richiederà i suoi tempi…
    Si mi sono sbilanciato in grande parlando di Stato e Istituzioni in cui spesso le due parole coincidono , l’ho fatto con il minimo di fiducia che ancora riservo da una parte nell’anima..però lo so che, lasciare il timone di comando a loro ( quei pochi al potere ) non sempre vanno nella direzione giusta!
    Ci vogliono far credere che il potere è in mano al popolo ma la realtà e ben diversa e la vediamo ogni giorno dove spesso i diritti dei cittadini vengono calpestati senza il ben che minimo ritegno.

  19. certo ne conosco il risultato: ma la letteratura scientifica risaputa e riconosciuta mi dice che dove c’è traffico c’è sì PM10 ma anche una serie di agenti inquinanti nocivi e pericolosi; il fatto di non rilevarli strumentalmente non significa che non ci siano (ecco un limite sottovalutato delle centraline antismog e di tutte le rilevazioni, a posteriori, di agenti inquinanti)..

    chiedo scusa, mi è sfuggito un apprezzamento scorretto spinto dall’esasperazione nel vedere come lei riesce caparbiamente a deviare quanto scrivo.. quanto propone lei (e l’altro anonimo) potrebbe essere facilmente adottato immagino anche da domani.. ma proprio non riesco a considerarla una soluzione visto che dopodomani chi abita in quella strada protesterebbe indignato per una decisione che aumenta il traffico rendendola più pericolosa, rumorosa ed inquinata.. quindi non fra le righe, ma in bella evidenza, l’amministratore informato, oculato e previdente, che conosce esattamente i flussi di traffico in termini di orari e mezzi e la viabilità comunale in termini di fruibilità sicura e protetta privilegiando sempre nel centro abitato utenti deboli come pedoni e ciclisti (cosa che allieterebbe anche le attività commerciali che sulla viabilità affacciano), adotta la soluzione immediata, alias ripiego, condividendola e partecipandola ai cittadini di una via e dell’altra come anche dell’intero paese..

    faccio notare che le tre auto le ho avute in successione e non contemporaneamente e comunque di che riparo avrei bisogno, scusi?

    lo so, lo so, che i fumi derivati dalla combustione del GPL sono comunque – in misura minore – nocivi (l’ho scritto anche..ubi maior minor cessat?) ma volevo umilmente far notare che le piccole scelte di ciascuno possono diventare grandi possibilità di cambiamento.. sull’auto a idrogeno che posso dirle? andrei oltre anche a questo: aspettiamo tutti con fiduciosa speranza che il teletrasporto dell’enterprise diventi realtà!

    no no, basterebbe magari una leggina.. se ne fanno tante ad personam facciamone una pro bono publico..

    ma si passi come? perchè? spinti da cosa? eh, qui mi scivola pure lei nel teorico.. ma vedo che dal riferimento allo Stato (inteso come noi che paghiamo) è passato a quello dell’Istituzione che in un improvviso raptus equestre cavalcherà con coraggio e sprezzo del pericolo la Transizione per la gioia di tutti noi.. io ho il sospetto (preoccupato) che dovremo esser noi a trascinarci dietro stati ed istituzioni arroccati sul rabbioso mantenimento di privilegi e rendite di potere e denaro..

    lo confesso: l’umiltà non è tra le mie doti migliori ma lascio più che volentieri l’arroganza ad altri (e soprattutto non le ho ancora chiesto soldi in cambio delle mie opinioni!).. ma aldilà di tutta l’ironia dialettica non posso che ringraziarla per aver accettato il confronto, ed è ringraziamento sincero: anche perchè io non ho bocciato in assoluto la sua proposta, e le dirò di più, potrei anche farla mia; solo però dopo aver allargato questo dibattito e aver sentito il parere di altri diretti interessati, odierni e futuri, anche prossimi, molto prossimi..

    all’ultimo anonimo: giustissimo affrontare un problema alla volta, ma sbagliatissimo chiuderne uno aprendone un altro..
    la discussione poi anche se divergente serve sempre, sembrandomi infatti la nostra sempre rimasta in un contesto opportuno e pertinente..

  20. Rispondo nuovamente e volentieri a Roberto…
    Concordo con lei che non ci sono solo le PM10 ma anche altre polveri ugualmente deleterie per la salute di noi tutti, però le dico che sono abituato a fermarmi ai fatti rilevati e documentati.
    Mi riferisco alla rilevazione fatta a suo tempo ( 2006 ) sulla presenza delle PM10 al centro del nostro paese e sono sicuro che la conosce anche lei..perciò sa benessimo qual è stato il resoconto finale di quelle due rilevazioni!
    Io cocciuto??? Forse si!
    Mi sembra di notare che forse è una caratterisitca comune visto che con un’abile dialettica continua ad argomentare in merito ai problemi del traffico e dell’inquinamento ma senzqa proporre una bricciola di soluzione…
    Si è avvicinato nel primo punto in cui dice bisogna trovare una soluzione con il minimo inpatto possibile per tutti , MA..QUAL è IN CONCRETO LA SUA SOLUZIONE?!
    Ah già ora ricordo, sono anche rallentato nel comprendere…forse la sua soluzione è sottointesa fra le righe..
    possedere 1, 2 o 100 auto a GPL non la mette a riparo dal nulla! Le ricordo che il GPL produce sempre emissioni nocive anche se, in quantità minore , doveva dirmi che possedeva un auto ad idrogeno e forse faceva veramente un piacere all’ambiente ed a tutti noi!
    Pura utopia pretendere che i costruttori d’auto contribuiscano alle spese di eventuali danni alla salute quando il nostro sistema di sviluppo economico e sociale è fondato sul petrolio !
    Non siamo ancora pronti per un simile passo , speriamo che in un futuro prossimo si passi rapidamente ad un economia fondata sull’idrogeno allora forse, se le Istituzioni saranno in grado di cavalcare tale transizione ci sarà una svolta per tutti NOI.
    Concludendo rimanga umilmente dentro le mura del paese perchè la soluzione va cercata all’interno del nostro territorio e SUBITO CON PROPOSTE CONCRETE !

  21. e volentieri riprendo la conversazione, rispondendo agli spunti da lei proposti..

    bloccare un inceneritore (che rilascia in atmosfera non solo PM10 ma anche PM2,5 / PM1 / PM0,1) è una scelta errata contro il bene comune? piuttosto va contro gli interessi di chi brucia rifiuti per arricchirsi anche grazie al denaro di tutti..

    io ostinato? allora lei non solo è cocciuto ma pure rallentato nel comprendere ciò che scrivo ma allora le chiedo scusa e tento di spiegarmi meglio: se rilegge il mio commento non nego certo la necessità di un intervento urgente ma contesto il fatto che quanto suggerito rappresenti la soluzione (giudicandolo piuttosto un ripiego).. ma i livelli di intervento devono essere due: 1) a brevissimo termine il miglior rimedio urgente con la minor ricaduta e più distribuita possibile (una comunità equa e giusta divide benefici e costi); 2) a medio/lungo termine la capacità di visione futura sulla mobilità del nostro territorio sempre con la minor ricaduta e più distribuita possibile..

    no no, non è utopia.. è solo questione di giustizia, ha presente la giustizia? è un valore della società civile, è ordine dei rapporti umani; è la virtù morale per la quale si osserva in sé e in altri il dovere e il diritto; è la costante e perpetua volontà di riconoscere a ciascuno ciò che gli è dovuto..

    e chi le racconta questo? perchè dovrei mentirle? vivo anch’io in questa società dove lo spostamento è diventata caratteristica fondamentale (opprimente) e non posso certo cambiarla da solo o dall’oggi al domani.. credo però nei cambiamenti consapevoli, anche piccoli ma condivisi, nella forza dell’esempio, nel potere della ragione.. potrei dirle che negli ultimi vent’anni le mie tre auto sono sempre state alimentate a GPL, che è sempre idrocarburo ma abbatte notevolmente l’emissione di alcuni inquinanti..

    solo il PM10? e i COx (Ossidi di carbonio)? i NOx (Ossidi d’azoto)? la SOx (Anidride solforosa e solforica)? il Pb (Piombo)? l’O3 (Ozono)? il Benzene? le Diossine? mi pare che lei non tenga conto della purtroppo numerosa schiera di agenti inquinanti che minaccia la nostra salute.. e della possibilità ancor più subdola e preoccupante della combinazione e miscela tra loro di tutti questi veleni, che ne abbassa drasticamente la soglia di tollerabilità..

    non capisco cosa siano “i circoli sulla pianificazione del territorio”: forse il proliferare di rotonde e rotatorie?
    e comunque sono d’accordo con lei: i costi sociali sono altissimi e spesso non considerati.. d’altra parte l’esternalizzazione (e il trasferimento sul sistema pubblico) dei costi ambientali ha rappresentato uno degli aspetti fondanti e più deleteri del nostro modello di sviluppo; ad esempio a me pare che un costruttore di auto dovrebbe concorrere direttamente non solo alla spesa delle infrastrutture ma anche a quella della salute.. altro che incentivi alla rottamazione!

    bisognerebbe ricordarsi di più e meglio che lo stato siamo tutti noi, in tutti i significati ad esso collegati.. eppure sembra che ci sentiamo cittadini di uno stato crudele solo quando ne lamentiamo i disservizi e l’esosità, dimenticando la nostra appartenenza quando dovremmo assumerci le responsabilità che ci spettano..

  22. Rispondo a Roberto,
    non sto difendendo e non concordo con nessun comitato verde che porti avanti scelte errate contro il bene comune con il solo intento di lasciare il tutto inalterato come spesso succede in Italia…
    Non capisco la sua ostinazione a non riconoscere che il centro di Gaiairne ha bisogno di un intervento urgente per risolvere il problema del traffico e la possibile soluzione espressa dall’altro anonimo ( che ringrazio ), cioè l’utilizzo subito di via Vardiese potrebbe essere una possibile soluzione.
    inoltre far pagare chi inquina come dice lei, è pura utopia !
    Non mi venga a raccontare che lei non possiede un veicolo o mezzo a combustione…
    Forse non tiene conto che il danno provocato dalle PM10 sulla salute dei cittadini va ben oltre qualsiasi tipo di chiacchera!
    Oltre al danno fisico, tali polveri hanno anche dei costi a livello sociale per le future cure mediche, chi pagherà???? I suoi circoli sulla pianificazione del territorio??? No! Lo Stato cioè tutti noi !!!

  23. Rispondo a Roberto,
    mors sua vita mea?? avrai anche ragione,i problemi non è spostandoli che si risolvono… ma sembra già un traguardo dividerli! metà traffico e soprattutto nessun camion che si sfiora ai vari punti critici della viabilità centrale.Ricorda inoltre che via Vardiese è provvista di ciclabile e di una carreggiata di immissione nella provinciale… tutto questo solo per i residenti?
    A me personalmente sembra un’ottima idea quella di utilizzare un’infrastruttura che ad oggi sembra essere per nulla sfruttata.Altrimenti perchè spendere tutti quei soldi per realizzarla???

  24. non capisco: esser la tartaruga d’europa è obiettivo al quale non manca tanto, o è già stato raggiunto come nazione ma non lo è localmente? caro anonimo se il tuo pragmatismo è fumoso e annebbiato come lo è il tuo scrivere..
    leggo poi che temi per la salute dei cittadini arrivando a dire che è un bene senza prezzo: allora dai ragione ai comitati verdi che spesso bloccano grandi opere e infrastrutture impattanti ed inquinanti, estremamente pericolose per la salute..
    e le amministrazioni latitano perché spesso indecise tra la salute senza prezzo dei cittadini e i prezzi fin troppo appetitosi di opere pubbliche e private..
    e se al risarcimento sul “non fare” (indubbio scandalo quando dovuti a negligenza e incapacità) affiancassimo il risarcimento del “chi inquina paga” (altro scandalo quando lucran pochi sulla pelle di tutti)?

    all’anonimo successivo: sono proprio queste soluzioni estemporanee che portano ai comitati via contro via, quartiere contro quartiere..
    la soluzione è condividere le scelte e partecipare alle scelte.. come diceva il signor G. la libertà non è star sopra un albero non è neanche avere un’opinione la libertà non è uno spazio libero libertà è partecipazione

  25. Ben detto.
    risolviamo anche solo temporaneamene il problema delle polveri sottili nel centro paese… in attesa del casello e della famosa circonvallazione…Cominciamo a voler usare quello che già abbiamo e che ci appartiene(tipo via Vardiese) e stiamo a vedere come va…
    Portiamo avanti quest’idea e facciamola diventare un progetto.

  26. Bei paroloni ; ” pianificazione territoriale in materia di traffico ” , la verità è che se ci perdiamo in chiacchere politiche ed in estenuanti comitati verdi che bloccano tutto finiamo per essere la tartaruga d’Europa ! Non manca tanto a quest’ultimo obiettivo già raggiunto a livello nazionale almeno a livello locale la parola d’ordine sig. Roberto, dovrebbe essere PRAGMATISMO dal greco AZIONE !
    Il problema del traffico deve essere affrontato ora anche con interventi temporanei se necessario perchè la salute dei cittadini non ha prezzo e le polveri PM10 non aspettano la vostra pianificazione territoriale…
    Se i costi del ” non fare ” in Italia fossero stimati , calcolati ed soprattutto addebitati ad ammistrazioni latitanti a quest’ora il problema sarebbe già stato risolto, non crede???

  27. la bravura e la capacità professionale dei camionisti è indiscutibile come lo è l’usura e lo stress di una professione così impegnativa, e la negligenza o l’incoscienza di alcuni non cambiano di una virgola questo giudizio..
    david, hai detto bene: non soluzioni estemporanee che spostino i problemi da un punto all’altro del territorio, ma pianificazione obiettiva, indipendente, competente e lungimirante; talmente ovvio, talmente logico da risultare fantascienza..
    invece una bretella qui, una tangenziale lì, uno svincolo e un viadotto là..
    la comunità protesta? ma allora facciamo una circonvallazione da qui a là, dove non c’è niente, solo campi, così la facciamo bella larga, eppoi perchè non si corra troppo ci mettiamo 12 rotonde che così bisogna rallentare..

    l’ho già scritto ma lo riscrivo (repetita juvant): chi semina strade raccoglie traffico!

  28. “ACROBATI AL VOLANTE” Vorrei spezzare una lancia a favore di tutti i camionisti che attraversano il centro abitato di Gaiarine, o che portano materiale edile nei vari cantieri del centro, Bravi!
    Bravi perché in tutti questi anni di disagio, anche per loro, non hanno causato vittime o feriti quando sfiorano pedoni e marciapiedi.
    La nuova bretella forse salverà i centri di Gaiarine e Francenigo, ma sposterà il problema nella piccola frazione di Roverbasso! La nuova zona industriale che stà per nascere nella zona delle MOIE è gia una realtà che prima o poi si dovrà affrontare.
    Una bretella anche per Roverbasso?, quanto dobbiamo aspettare per una pianificazione del territorio seria e di lunghe vedute? Si spostano i problemi ma non le conseguenze.

  29. Voglio rispondere a Roberto…certo quanto hai detto in merito al traffico l’ho condivido nel senso che non risolve il problema ma semplicemente viene spostato di qualche metro…guarda caso però mi sembra che l’interesse di pochi calpesti sempre il sacrosanto diritto della maggioranza ( tipica anomalia italiana…) . Caso A28 mi sembra succeda uguale una minoranza che detta legge e riesce a prevalere sull’interesso collettivo d’ avere un’arteria dopo 20 anni in via di completamento traffficabile…
    Certamente che va rivisto l’impianto urbanistico per quanto riguarda il traffico non solo al centro di Gaiairne ma anche in altri paesi però l’importante è agire, agire ORA !!!
    Concludendo una possibile alternativa poteva essere liberare il centro dal traffico aspettando tempi migliori ( A 28 completata e circonvallazione ) ma ricordati che siamo in Italia perciò aspetta e spera ed in intanto soffri !!!!

  30. dei privilegi e dei favori tra amministratori non so, quando nelle scelte pubbliche il sacrificio a favore della collettività di alcuni risponde a criteri di privilegio e clientela il torto e la colpa sono evidenti.. ma possibile che non si capisca l’inutile assurdità di spostare un problema da una strada all’altra (da un casello all’altro)? l’ho già fatto notare in altro commento: non sono le strade il problema; lo è il traffico, la pretesa irreale di mettersi al volante del proprio mezzo contemporaneamente ad altre decine o centinaia di migliaia di automobili e/o autocarri con la nostra stessa meta o meno ma con il nostro stesso assoluto proposito: arrivare velocemente, parcheggiare il più vicino possibile, completare il viaggio quanto prima.
    Le leggi della fisica dimostrano come questi sia pur legittimi obiettivi diventano variabili inconciliabili ed irrealizzabili essendo la compenetrazione di corpi e materiali ancora da realizzare..
    caro anonimo, la tua proposta sposta il problema di qualche centinaio di metri accontenta te e i residenti della via centrale ma scontenta quelli della via alternativa..
    non risolve affatto il problema: semplicemente lo sposta..
    mors tua vita mea?

  31. Si giusto! In quella via ( Sarcinelli ) ci riescono benssimo a girare, indietreggiare, sollevare sassi e polvere , forse in una strada un pochino più adatta al passaggio tipo quella dietro il palazzo Comunale i mezzi pesanti riuscirebbero a fare ben altro…su sveglia !
    Se il Sindaco dice che i mezzi pesanti non riescono a circolare e all’uscita dell’incrocio edificio ex enal sono chiacchere!!
    Ricordatevi che quando hanno fatto quei miseri marcepiedi in via Roma il traffico pesante è stato deviato dietro il Comune!!!!
    Ripeto, bisogna proteggere qualche voto di qualche imprenditore e consigliere che abita in quei bei villoni da quelle parti dietro al palazzo Comunale!!! a voi i commenti..

  32. Sì è vero, nella strada dietro il municipio è vietato l’accesso ai camion pesanti. La spiegazione del Sindaco è che vanno male a girare nel momento in cui escono allo stop di fronte all’ex enal!!!!!
    Evidentemente non ha mai visto la bravura di tutti quelli che per portare materiale da costruzione riescono a entrare e uscire in Vicolo Sarcinelli: alcuni riescono persino a entrare in retromarcia in quella strettoia!!!!

  33. Se mi consentite faccio notare che il problema del traffico esiste da sempre a Gaiairne centro e non si capisce perchè ( tanto per iniziare ) non si possa deviarlo sulle strada che passa dietro il palazzo comunale , non si può perchè..???
    Semplice, in quella bella stradina vi abita qualche consigliere comunale a cui qualche polverina di smog offusca l’olfatto evidentemente!!!
    Il sindaco le sa queste cose perciò perchè per difendere qualche voto in consiglio preferisce mettere a repentaglio la salute dei propri cittadini!?

  34. Caro Roberto tu scrivi che dopo l’apertura della A28 il traffico a Gaiarine ritornerà quello di qualche mese fa.
    Ma anche il traffico di qualche mese fa non è che fosse il paradiso. Mezzi pesanti ne passavano ovunque. “Tagliare” per Gaiarine – Codognè – Vazzola è ancora per molti la strada migliore per raggiungere alcune zone. E visto che l’espansione “capannonara” ha creato non una, ma anche due zone industriali in tutti i comuni della Marca, le strade secondarie saranno ancora utilizzate. Per tornare a Gaiarine, specialmente in via Roma e San Liberale, anche la presenza di un solo mezzo pesante può essere pericolosa, specialmente per chi cammina nei minuscoli marciapiedi che in certi punti sembrano quasi “virtuali”.

  35. Faccio notare che intendevo come ho sritto “elezioni politiche” e non “comunali”,alle quali ho annullato il voto poiche per me votare un forza italiota o un leghista ex socialista parzialmente pentito equivale ad un non voto.
    non intendevo e non intendo offendere i gaiarinesi, ma i dati sono quelli che ho citato.Daltronde, chi affida il proprio voto, a forze politiche che se potessero brucerebbero in piazza la nostra carta costituzionale ne è complice.E’ tanto ladro chi ruba quanto chi tiene il sacco.

  36. ma ci fosse stato lui sarebbe diventata “la gagliarda marcia del sindaco di gaiarine contro le decisioni dall’alto”..

    la circonvallazione così com’è stata progettata non serve ed è spreco di denaro pubblico e scempio di territorio, infatti il traffico è aumentato per la chiusura di un’uscita dell’autostrada, giusto? quando sarà riaperta e completata l’A28 il traffico tornerà quello di qualche mese fa (e forse ancor meno) e nella circonvallazione (stradina larga più di 20 metri) sfrecceranno trattori, pattinatori e lepri..

    del tutto inutili e deprecabili gli insulti villani agli elettori di gaiarine, se han votato sonego significa che l’avversario non era all’altezza..
    inoltre i bulgari erano “costretti” a votare un unico candidato mentre a gaiarine, e in italia, si può scegliere (altra cosa è saperlo fare)..

    infine la costituzione è la nostra carta fondamentale e va ricordata sempre, anche quando recita che

    L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

    Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

    La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
    Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

    L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;

    Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
    La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

    La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
    Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.

    Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa.

    L’iniziativa economica privata è libera.
    Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.
    La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

    Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva.
    Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.

  37. la tranqilla passeggiata delle mamme!
    Ma siete davvero sicuri/e che il Sindaco non centri nulla con quanto sucesso ieri mattina,visto che tra di queste simpatiche signore si faceva il nome di Loris come si parlasse di un grande amicone.
    Io invece penso che a fare la passeggiata in via Roma ci voveva andare il Sindaco con tanto di fascia Tricolore invece di stare alla finestra a guardare,dovè finita la circonvallazione o forse questa giunta aaltro da fare?Tanto lo si sà che il nostro sindaco non farà nulla perchè “cane non mangia cane”.
    Ma avete visto i dati elettorali delle ultime politiche a Gaiarine e frazioni, fra pagliacci con il fazzoletto verde,nostalgici del duce e servetti dell’imperatore silvio hanno una maggioranza bulgara.”Paroni a casa nostra” no!!!! “Zucconi a casa nostra”
    w la nostra costituzione!!!!!

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