Ho un grillo per la testa.

I partiti non sono piu´il sismografo di cio´cambia dentro la societa´, sono privi di strumenti di rilevazione e dunque di risposte pertinenti. Il Movimento 5 Stelle (M5S) e´riuscito a conquistare un forte consenso nell´opinione pubblica perche´ pone al centro temi (es. i beni comuni quali l´acqua, l´aria, il suolo) e forme di azione (es. partecipazione e aggregazione dal basso) riconducibili ad un orientamento culturale emergente e trasversale: il nuovo paradigma ecologico.  I suoi principi  informano programmi, azioni, progetti e anche la forma e il funzionamento del M5S. Il M5S assomiglia a Transition (transitionnetwork.org), una delle forme di innovazione sociale piu´importati degli ultimi 10 anni. In modo simile a Rob Hopkins, il fondatore di Transition, Grillo e´un “facilitatore”. La sua pratica politica e´riconducibile a questo ruolo, mentre il governo vero e proprio e´ responsabilita´diretta di giovani che si candidano alle elezioni. Il linguaggio da “standing commedian” di Grillo non ci tragga in inganno. Le accuse di antipolitica e populismo sono spuntate, un “ fuoco amico” i cui traccianti si perdono nella nebbia dell´incomprensione, vanno inevitabilmente fuori bersaglio. L´irresistibile ascesa dei giovanissimi grillini “inesperti” e´ ineluttabile. Programmi, azioni, progetti e´cio´di cui i media, sia sostenitori che detrattori, non si occupano, mancando inesorabilmente il centro del fenomeno.
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emigrazione italiana: una nuova fase

“Nel silenzio complice della maggioranza dei media italiani, sta ripartendo, anzi è già ripartito, un grande flusso di emigrazione dall’Italia.[…] incentivata dalle politiche di riaggiustamento strutturale estremamente recessive portate avanti dagli ultimi governi e intensificatesi con il Governo Monti”.


http://www.ecplanet.com/node/3282

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"OCCUPATE LA TERRA [DA COLTIVARE] !"

Un intervista rilasciata da Vandana Shiva sul valore delle terre agricole per la presente e futura generazione. ” I governi hanno fallito nel loro ruolo, la terra è l’unica salvezza, e va messa in mano a chi la coltiva”

http://www.aamterranuova.it/Ambiente-e-decrescita-felice/Vandana-Shiva-ai-giovani-italiani-occupate-la-terra-cosi-come-occupate-le-piazze#.T7IxElCjnuW.facebook

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Il flop dell’alta velocit

L’idiozia di un governo tecnico
«l’opera va avanti comunque» !
incapace di risparmiare
le inutili, costosissime,
elitarie grandi opere..

capace di tagliare stato sociale,
ambiente, prevenzione..

salvando (forse) il presente ma
compromettendo (certo) il futuro..

ma il futuro è così lontano:
chi se ne frega?

SIAMO STATI IN VAL DI SUSA ED ABBIAMO CAPITO

Siamo stati in Val di Susa ospiti degli abitanti della valle: insegnanti, agricoltori, pensionati, studenti e abbiamo visto:
Un luogo attraversato da due strade statali, un’autostrada, un traforo, una ferrovia, impianti da sci, pesanti attività estrattive lungo il fiume
Persone che continuano a curare questo territorio già affaticato da infrastrutture ed attività commerciali e cercano di recuperare un rapporto equilibrato con l’ambiente e la propria storia.
Una comunità che crede nella convivialità e nella coesione sociale e coltiva forti rapporti intergenerazionali.

Abbiamo capito che in Val di Susa non è in gioco la realizzazione della ferrovia Torino-Lione, bensì un intero modello sociale. Un popolo unito e coeso, una comunità forte non può essere assoggettata a nessun interesse nè politico, nè economico. E’ interesse di tutti i poteri forti dividere, isolare, smembrare per poter meglio controllare e favorire interessi particolari.

Abbiamo capito
perché tutto l’arco costituzionale vuole la TAV, non è dificile, basta guardare alle imprese coinvolte:

Cmc (Cooperativa Muratori e Cementist) cooperativa rossa, quinta impresa di costruzioni italiana, al 96esimo posto nella classifica dei principali 225 «contractor» internazionali che vanta un ex-amministratore illustre, Pier Luigi Bersani, si è aggiudicata l’incarico (affidato senza gara) di guidare un consorzio di imprese (Strabag AG, Cogeis SpA, Bentini SpA e Geotecna SpA) per la realizzazione del cunicolo esplorativo a Maddalena di Chiomonte. Valore dell’appalto 96 milioni di Euro.

Rocksoil s.p.a società di geoingegneria fondata e guidata da Giuseppe Lunardi il quale ha ceduto le sue azioni ai suoi familiari nel momento di assumere l’incarico di ministro delle Infrastrutture e dei trasporti del governo Berlusconi dal 2001 al 2006. Nel 2002, la Rocksoil ha ricevuto un incarico di consulenza dalla società francese Eiffage, che a sua volta era stata incaricata da Rete Ferroviaria Italiana (di proprietà dello stato) di progettare il tunnel di 54 Km della Torino-Lione che da solo assorbirà 13 miliardi di Euro. Il ministro si è difeso dall’accusa di conflitto di interessi dicendo che la sua società lavorava solo all’estero.

Impregilo è la principale impresa di costruzioni italiana. È il general contractor del progetto Torino-Lione e del ponte sullo stretto di Messina. Appartiene a:
33% Argofin: Gruppo Gavio. Marcello Gavio è stato latitante negli anni 92-93 in quanto ricercato per reati di corruzione legati alla costruzione dell’Autostrada Milano-Genova. Prosciolto successivamente per prescrizione del reato.
33% Autostrade: Gruppo Benetton. Uno dei principali gruppi imprenditoriali italiani noto all’estero per lo sfruttamento dei lavoratori delle sue fabbriche di tessile in Asia e per aver sottratto quasi un milione di ettari di terra alle comunità Mapuche in Argentina e Cile
33% Immobiliare Lombarda: Gruppo Ligresti. Salvatore Ligresti è stato condannato nell’ambito dell’inchiesta di Tangentopoli pattuendo una condanna a 4 anni e due mesi dopo la quale è tornato tranquillamente alla sua attività di costruttore.

Abbiamo capito che l’unico argomento rimasto in mano ai politico-imprenditori ed ai loro mezzi di comunicazione per giustificare un inutile progetto da 20 miliardi di euro mentre contemporaneamente si taglia su tutta la spesa sociale è la diffamazione. Far passare gli abitanti della Val di Susa come violenti terroristi. Mentre noi abbiamo visto nonni che preparavano le torte, appassionati insegnanti al lavoro, agricoltori responsabili, amministratori incorruttibili.

Abbiamo capito che questo è l’unico argomento possibile perchè ormai numerosi ed autorevoli studi, di cui nessuno parla, hanno già dimostrato quanto la TAV sia economicamente inutile e gravemente dannosa.

Questi i principali:

Interventi scientifici e studi relativi all’Alta Velocità Torino-Lione dei ricercatori del Politecnico di Torino: http://areeweb.polito.it/eventi/TAVSalute/

Analisi degli studi condotti da LTF in merito al progetto Lione-Torino, eseguiti da COWI, rinomato studio di consulenza che lavora stabilmente per le istituzioni europee: http://ec.europa.eu/ten/transport/priority_projects/doc/2006-04-25/2006_ltf_final_report_it.pdf

Contributo del Professore Angelo Tartaglia, del Politecnico di Torino: http:/www.notav.eu/modules/Zina/Documenti/2010_11-Angelo%20Tartaglia%20confuta%20teorie%20S%EC%20TAV%20On.%20Stefano%20Esposito.pdf

Analisi economica del Prof. Marco Ponti del Politecnico di Milano
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1002454.html

Rapporto sui fenomeni di illegalità e sulla penetrazione mafiosa nel ciclo del contratto pubblico del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro:
http://www.notav.eu/modules/Zina/Documenti/2008_Rapporto%20sugli%20appalti.pdf

Risultanze del controllo sulla gestione dei debiti accollati al bilancio dello Stato contratti da FF.SS., RFI, TAV e ISPA per infrastrutture ferroviarie e per la realizzazione del sistema “Alta velocità”:
http://www.notav-avigliana.it/doc/delibera_25_2008_g_relazione.pdf

Presentazione dell’Ingegnere Zilioli, in relazione a “EFFETTI TAV – STUDI EUROPEI/buone pratiche e cattivi esempi”
http:/www.comune.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESIdDoc/CE2F74FF4EBDC0A7C125783000474080/$file/Presentazione%20Ing.%20Zilioli.pdf

Ricerca del Politecnico di Milano sull’alta velocità in Italia che svela un buco di milioni di utenti.
http://www.tema.unina.it/index.php/tema/article/view/486

NON POSSIAMO RESTARE IN SILENZIO, COSTRUIAMO LA NOSTRA INFORMAZIONE DAL BASSO

per aderire posta un commento su:
http://siamostatiinvaldisusa.wordpress.com/

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Slow Revolution

Il protagonista dell’intervista e´ Hordur Torfason, un campione di cittadinanza attiva.
Hordur ha organizzato le proteste non violente che hanno portato alle dimissioni del governo islandese nel 2009 e creato le condizioni per la riscrittura della costituzione ad opera di una commissione di semplici cittadini.
In seguito alla crisi finanziaria dell 2008 e´emerso un intreccio di complicita´ tra banchieri privati e politici: ognunoriceveva utilita´che non gli erano dovute o/e perseguiva i propri interessi. Inmeno di dieci anni le banche hanno contratto un enorme debito che la crisi hareso insolvibile portandole al fallimento. Quando il governo ha deciso chesarebbero stati i cittadini a ripianare, attraverso le tasse, il debito larisposta e´stata: no!
E´una storia vera. Un cambiamento radicale,possibile quando si passa dalla indignazione individuale sussurrata scuotendo la testa a quella collettiva gridata a gran voce in piazzacon lo sguardo proteso verso chi deve ascoltare; quando si passa dal senso diingiustizia vissuta come eterno ineluttabile presente alla volonta´di giustiziacome conquista futura possibile.
Questo e´il potere della cittadinanzaattiva. Partecipazione.
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Veneto: ‘qui la mafia non esiste’

In veneto, nel corso dell’ultimo anno, si e’ registrato un esponenziale aumento dei reati riconducibili alle mafie quali il riciclaggio e l’usura. L’accellerazione e l’ aumento percentuale dell’infiltrazione mafiosa nell’economia legale rispetto all’anno precedente, sono maggiori in Veneto che nel resto del Paese. Gli obiettivi preferiti sono i centri commerciali e gli imprenditori sottoposti alla pressione della crisi.
Questo e’ cio’ che si evince dall’articolo di un noto giornale italiano a commento del rapporto del Dipartimento Investigativo Antimafia (http://www.ilfattoquotidiano.it/ del 08.09.2011). La tendenza in atto dimostra come la mafia sia presente ed operi in territorio Veneto e che la sua espansione sia stata favorita dalla recente crisi economica. Da una parte, dunque, si assiste, in Veneto, alla realizzazione del progetto dell’ ex capo mafia Provenzano, dall’altra al dissolvimento di molti progetti di imprenditori locali che sono stati la struttura portante del welfare della Regione. Alcuni mesi fa, tuttavia, il Ministro della Giustizia e il Presidente del Consiglio rispettivamente, hanno fermamente smentito sia la recente penetrazione della mafia al nord, sia la crisi economica. Oggi, assistiamo alla frenetica corsa del parlamento per approvare riforme strutturali elaborate in `quattro giorni` sotto le bastonate della Banca Centrale Europea.

Questo caso dimostra come la classe dirigente menta al paese, che sia piu’ interessata al progetto di conservazione del potere che a quello di riportare l’Italia ad essere protagonista in Europa attraverso politiche di giustizia sociale. La torre di controllo del volo Paese-Italia comunica ai piloti-cittadini previsioni del tempo non aggiornate, come e’ possibile tracciare una rotta sicura? Scendiamo noi o licenziamo loro?

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