Situazione centro di Francenigo

Buonasera,

ho già avuto modo di esporre nel blog alcune considerazioni in merito alla situazione del traffico che coivolge attualmente il centro di Francenigo, mettendo in evidenza come sia eccezionalmente intenso, per numero di veicoli che transitano e per tipologia degli stessi.

In questi giorni ho avuto modo di rendermente maggiormente conto avendo avuto del tempo a disposizione e ribadisco le implicazioni che tale situazione ha.

  • Inquinamento acustico

I numerosi veicoli pesanti che transitano durante l’intero arco della giornata sono fonte di rumore elevato che, con tutta probabilità, supera le soglie consentite dal piano di zonizzazione di cui il Comune di Gaiarine si è dotato.

  • Inquinamento atmosferico

Gli stessi veicoli sono fonte di un inquinamento dell’aria decisamente insostenibile. Per verificarlo è sufficiente controllare davanzali, terrazzi ed ogni superficie esterna delle nostre abitazioni per rendersi conto della preoccupante quantità di polveri che vi si deposita. Pensiamo che la stessa polvere si depositerà inevitabilmente anche nei nostri polmoni con il semplice atto del respirare.

Le considerazioni sopra esposte si aggravano ulteriormente se si pensa che nella stessa zona è ubicata la scuola elementare e, poco distante, anche la scuola materna. I nostri bambini si trovano così ad affrontare due cicli di crescita/studio, per un totale di 8 anni, esposti ad un ambiente insalubre e nocivo alla salute, che potrebbe portare a conseguenze imprevedibili (forse, ma vorrebbe dire ignorare gli effetti ampiamente accertati e documentati delle polveri sugli organismi viventi).

Questo post poteva benissimo essere inserito nella sezione salute, ma mi sono attenuto all’origine del problema. Non è possibile tardare oltre e un amministratore che rifiuti di prendere coscienza di questo problema e agire per risolverlo, si rivela non in grado di tutelare la salute dei propri cittadini, in particolare di quelli più giovani.

 

Grazie per la cortese attenzione.

 

Stefano

Colaborador:

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Questo blog non basta più!

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Da domenica 9 febbraio sarà online il sito www.foraxfora.org!

 

In vista delle elezioni amministrative della prossima primavera il gruppo di cittadinanza attiva foraxfora vuole dare ai cittadini del nostro comune uno strumento digitale ancora più versatile, più utile, più interattivo, più aperto, più trasparente, più partecipativo!
Ogni cittadino del nostro comune potrà intervenire, postare, scrivere, allegare, contribuire, proporre, criticare, suggerire, valutare, giudicare, disapprovare direttamente nel sito e nelle forme apposite..
Ogni cittadino del nostro comune prendendo spunto dalle aree tematiche proposte potrà esprimere la propria opinione, presentare la propria idea, avere spazio per il proprio pensiero..
Questo per ogni cittadino del nostro comune senza limitazione alcuna di età, formazione, appartenenza: uno spazio a disposizione di tutti quanti vorranno contribuire a costruire e scegliere progetti e priorità dei prossimi 5 anni..
Unico limite quello del buon gusto e dell’educazione, oltre il quale qualsiasi eccesso, volgarità e/o insulto sarà rimosso e cancellato!

a presto!
al sito!

www.foraxfora.org

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Le scuole del nostro comune

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Piove..
Governo ladro!
Espressione diffusamente risaputa e tragicamente vera..
Pare invece essere meno risaputo ma altrettanto vero il fatto che anche nelle scuole del nostro comune piove..
E che c’è di strano, direte voi?
Piove in tutta italia!
Ebbene, lo strano non è tanto il piovere in sè quanto il piovere dentro le scuole, nelle classi, nei corridoi, nelle scale, tra un piano e l’altro!!!
Ci si potrebbe quasi rallegrare per il mirabile esempio di didattica della sperimentazione scientifica applicata, immaginandola compiaciuti come prova di laboratorio nelle classi, tra i banchi, con i bimbi incuriositi e divertiti (ploc! ploc! plocchete! plic! ploc! plocchete!), in prossimità di appendiabiti e lavagne con catini, bacinelle, secchi opportunamente posizionati raccolgono le gocce d’acqua a dimostrare gravità e stati della materia, ma soprattutto, la sensibilità lungimirante di un megalosindaco piazzaiolo e piazzista al quale la manutenzione ordinaria degli edifici pubblici deve apparire come fastidosa incombenza se non spreco inutile di risorse e mezzi..
Per una scuola poi!
Edificio pubblico dove si formano i cittadini di domani, mica gli elettori di oggi!
Venghino, siore e siori, palestre e piazze, porchetta e vìnbòn per tutti!

Era carina la nostra scuola
senza soffitto, senza l’aiuola,
non si poteva studiarci dentro
perchè non c’era il pavimento;

alla lavagna non si scriveva
perchè la scuola non ce l’aveva,
non si poteva fare la pipì
perchè non c’era vasino lì;

fare lezione sotto gli ombrelli,
stando seduti tra i secchielli,
non si poteva restare asciutti
che poi la pioggia bagnava tutti,

sì, era una scuola bella davvero
ma per il sindaco contava zero!

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