Convocazione Consiglio Comunale: Giovedì 27 Febbraio 2020

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Consiglio Comunale è convocato per il giorno di Giovedì 27 Febbraio 2020 alle ore 20.30 in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione nella sala della sede municipale con il seguente ordine del giorno:

1. Interrogazione presentata dai Consiglieri Lazzaro e Carrer in data 7/1/2020 al N. 92 di Prot. in merito alle manutenzioni (del verde pubblico) con l’intervento di volontari;
2. Approvazione verbali seduta del 29 novembre 2019 (Dal N. 45 al N. 51);
3. Approvazione verbali seduta del 27 dicembre 2019 (Dal N. 52 al N. 53);
4. Adesione al patto dei sindaci per il clima e l’energia;
5. Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia approvazione Piano di Azione per l’Energia Sostenibile ed il Clima (PAESC);
6. Destinazione contributo per le opere di culto. Approvazione programma per l’anno 2020;
7. Determinazione aliquote e detrazioni per l’applicazione della nuova IMU per l’anno 2020;
8. Approvazione del programma biennale degli acquisti dei Beni e Servizi 2020/2021;
9. Approvazione del programma triennale delle opere pubbliche 2020/2022 e dell’elenco annuale dei lavori pubblici 2020;
10. Determinazione importo gettoni di presenza da corrispondere ai Consiglieri Comunali anno 2020;
11. Esame ed approvazione del Bilancio di Previsione 2020/2022 e nota di aggiornamento al DUP 2020/2022;
12. Servizio di tesoreria comunale per il quinquennio 2020/2024 approvazione schema di convenzione;
13. Approvazione modifica al regolamento per la disciplina della concessione in uso delle sale e dei locali comunali.

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Convocazione Consiglio Comunale: Venerdì 27 Dicembre 2019

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Consiglio Comunale è convocato per il giorno di Venerdì  27 Dicembre 2019 alle ore 14.00 in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione nella sala della sede municipale con il seguente ordine del giorno:

1. Razionalizzazione partecipate ai sensi dell’art. 20 del TESTO UNICO in
materia di societa’ a partecipazione pubblica (T.U.S.P.), cosi’ come da
ultimo modificato con il D.LGS. 16 giugno 2017 n. 100;

2. Modifica ed integrazione alla convenzione di segreteria comunale con
capo convenzione il comune di Rosa’.

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Consiglio comunale venerdì 29 novembre 2019: La Cronaca

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giornalistaPremessa.
Un po’ lunga e solo in piccola parte nostra..
Tratta da un articolo di Gianni Canova, dal titolo “Ecco perché il vero pericolo per la democrazia è l’ignoranza“, sottotitolo ” Nel suo ultimo libro Gianni Canova, rettore dell’Università Iulm di Milano, analizza il crollo della situazione culturale del Paese e le sue conseguenze sulle dinamiche della politica”.

Articolo pubblicato sull’ LINKINCHIESTA al link ‘(https://www.linkiesta.it/it/article/2019/10/23/ignorantocrazia-gianni-canova/44042/)
Gianni Canova è anche l’autore del libro ” Ecco perché il vero pericolo per la democrazia è l’ignoranza“.

Vi proponiamo parte dell’articolo:

« … Un tempo era un valore. Chi sapeva di non possederla ambicertificazione-competenze3va a conquistarla. E chi l’aveva la ostentava come un titolo di vanto, come un trofeo. Oggi è esattamente l’opposto.
Da valore prestigioso, la competenza è diventata un disvalore. Tutt’al più un optional. Senza più quel crisma di necessità che ha avuto per tanti anni e per tante generazioni. Il competente è guardato con sospetto. Viene immediatamente visto come affiliato a una casta. Come un noioso. Come un ostacolo vivente al presunto diritto di chiunque di dire qualsiasi cosa su qualsivoglia argomento.
L’incompetente guarda il suo opposto con un misto di invidia, disprezzo e rancore. E fa del suo non sapere (e del non aver nessuna voglia di imparare) quasi un marchio identitario. Ma cosa stiamo perdendo con l’eclissi della competenza?

L’etimo ci può aiutare: dal latino cum-petere, la parola irradia un duplice significato.
Peto: chiedere/dirigersi verso

Cum: farlo insieme
L’etimo suggerisce e sottolinea tre aspetti fondamentali della competenza:
1. La sua connotazione dinamica e processuale. Essa implica sempre un dirigersi, un andare verso, un muoversi in una certa direzione. Non c’è competenza senza obiettivo, senza meta. È un processo, non uno stato.
2.La sua natura euristica e cognitiva. Il competente è colui che chiede, interroga, ricerca. È colui che chiedendo e interrogando, conosce e impara. Apprende e aumenta il suo capitale cognitivo.
3. La sua natura sociale. Cum-petere. Lo si fa con. Non da soli. Si mette a disposizione della comunità (dell’istituzione, dell’azienda, della famiglia, della società) il proprio percorso di acquisizione di conoscenze.
C’è poi anche un quarto aspetto legato alla competenza ed è, letteralmente, la competizione.
4.
Competenza è anche concorrenza. Implica una dimensione di competitività.
COMPETIZIONEDunque: il competente si muove, conosce. Non lo fa solo per sé, lo fa in una prospettiva sociale. Ma il suo dinamismo genera concorrenza e competitività.
Da valore prestigioso, la competenza è diventata un disvalore. Tutt’al più un optional. Senza più quel crisma di necessità che ha avuto per tanti anni e per tante generazioni. Il competente è guardato con sospetto.

L’incompetente è l’opposto;
Non si muove, sta fermo.
Non conosce, non chiede, non si interroga. Ignora.
Conosce solo l’io, non il noi.
Aborre la concorrenza. Ha paura della competitività.
Una società che dileggia la competenza, che sostiene che chiunque può fare qualsiasi cosa, che sostiene l’equivalenza di tutti a prescindere dalle conoscenze, dallo studio, dalla performatività, finanche dal talento, è una società statica, abulica, bloccata su se stessa, incapace di trasformarsi. … »

Questo vale in tutti campi e naturalmente anche per chi amministra un comune o per chi è all’opposizione.
E’ fuor di dubbio che nessuno nasce “maestro”, come nessuno nasce “sindaco”, assessore” o “consigliere” ma dal momento che ne assume il ruolo, oltre a mantenere un comportamento consono alla carica istituzionale accettata, dovrebbe anche iniziare un percorso di conoscenza e competenza, soprattutto in relazione ai meccanismi che regolano la vita istituzionale di un comune.
Si parte col leggere e comprendere lo statuto, il regolamento di funzionamento del consiglio comunale e i vari  altri regolamenti comunali, che vanno applicati, perché essi delimitano con le regole presenti gli spazi democratici e di convivenza civile degli amministratori come quelli dei cittadini, e poi gli atti, e via via …

Entriamo in cronaca.
Si fa l’appello, presenti leggi qui.

1. Comunicazione dimissioni assessore e nomina nuovo componente della giunta comunale.
... prende la parola il sindaco chiarendo che in realtà non si tratta di dimissioni ma solo di uno scambio … spiega che, nell’ambito della maggioranza, era stato deciso che il più votato di ogni frazione avrebbe assunto la carica di assessore e agli altri eletti sarebbero state assegnate specifiche deleghe in base alle loro aree di interesse … successivamente … « … mi stato fatto notare che mancava l’assessore alla cultura …» … pur avendo il consigliere gottardi le deleghe relative … « … così in giunta scottà, persona dalle larghe vedute, ha proposto di lasciare la carica di assessore al consigliere che ha la delega per cultura e per le politiche scolastiche … gottardi era titubante … ma poi ha accettato … …» …. continua col dire … che cambia l’apparenza ma non la sostanza … tutti (assessori e consiglieri di maggioranza) continuano a lavorare in team ….
… prende la parola scottà confermando le parole del sindaco e aggiungendo … « … non cambia assolutamente niente … siamo una squadra … il gruppo è compatto … e siamo tutti uguali … » …

Un aggiustamento doveroso. Va beh che come diceva un famoso ministro del culturacentro destra con “la cultura non si mangia”, facendo proprio un modo di pensare che forse è ancora in auge tra certe forze politiche e che va combattuto con tutti i mezzi, ma che il comune di gaiarine avesse demandato ad un consigliere con delle deleghe a tempo sia la cultura che le politiche scolastiche aveva davvero del sorprendente.
Ci sono altri aggiustamenti da fare? forse si e magari evidenti.

2. Interrogazione presentata dai consiglieri della lista “Insieme con Federica” in merito alle azioni integrative assunte per aumentare il servizio sociale nel comune di gaiarine;
… il sindaco chiede se può dare una risposta unica a tutte due le interrogazioni …
… la consigliera capuzzo fa presente che in genere le interrogazioni prima vengono lette…
esordisce demartin facendo presente che non sa, non avendolo richiesto, se le interrogazioni erano da portare in consiglio oppure dovevano avere una risposta scritta …
… interviene la consigliera capuzzo« … è a discrezione …»
Ci chiediamo, a proposito del “viaggio” verso la competenza se il regolamento di funzionamento del consiglio comunale sia stato letto da qualcuno presente in questo consiglio comunale .
L’art. 49 relativo alle “Comunicazione e interrogazioni” al comma 15 è chiarissimo ” 15. se i consiglieri interroganti non richiedono espressamente l’iscrizione all’ordine del giorno del consiglio comunale, s’intende che per la stessa è richiesta risposta scritta”.
Se come affermato da demartin, non è stata richiesta l’iscrizione all’ordine del giorno, il sindaco doveva dare alle due interrogazioni una risposta scritta e non “portarle” in consiglio. Se il sindaco sbagliando o per decisione propria le ha inserite nell’ordine del giorno del consiglio comunale, o ne chiedi il ritiro, facendogli presente l’errore o stai zitto e non costringi il tuo capogruppo a fare un’affermazione non vera, tra l’altro non richiesta, e cioè dire che “è a discrezione”. Di chi? dove sta scritto? Il comma in questione è chiarissimo e non da adito a interpretazioni.
I regolamenti e conseguentemente le regole in essi contenute non sono formalismi che possono essere applicati o non applicati a discrezione, ma stabiliscono come già detto i perimetri entro cui muoversi per garantire la libertà di tutti. Poi, naturalmente, se   sono ritenuti inadeguati, non è questo il caso, si cambiano, ma fin tanto che questo non avviene si rispettano. In ogni caso bene che siano state portate in consiglio, ma alla prossima interrogazione questa minoranza non dimentichi di chiederne l’inserimento all’ordine del giorno.
Poi c’è da stigmatizzare anche la richiesta del sindaco e accettata dai presentatori, di dare un’unica risposta per tutte e due le interrogazioni; questo ha comportato la lettura una di seguito all’altra. Anche qui il regolamento è chiarissimo: illustrazione di una interrogazione, risposta del sindaco o chi per esso, replica dell’interrogante, e
ventuale replica del sindaco o chi per esso.
Ma a parte l’applicazione del regolamento, che come abbiamo visto é diventato un optional, nessuno si è posto il problema di che cosa avranno capito i cittadini pres
elettura-che-avventuranti che si sono sorbiti la lettura di seguito delle due interrogazioni una che parlava di sociale e la seconda di traffico e della ipotetica bretella di francenigo.
L’interrogazione è uno strumento puntuale, di solito dopo una premessa si fanno una serie di domande: 1, 2, 3 e così via e a queste puntualmente dovrebbe essere data risposta.
Facciamo un sondaggio.Volete? Chiediamo a qualche cittadino presente tra il pubblico quante domande e quante puntuali risposte del sindaco ricorda. L’avete fatto il sondaggio?
Passiamo oltre.

demartin legge la prima, quella relativa al sociale …. (aldilà della premessa, delle domande poste siamo riusciti a annotarne solo tre):
1° se il comune sta monitorando il disagio giovanile … droga, ecc.) ? …
…. 2° quali sono le associazioni comunali che si occupano di sociale che sono state contattate ? …
… 3° chi altro della “squadra” oltre al sindaco e alla referente consigliera gava sta lavorando su questi temi? …

demartin passa a leggere la seconda interrogazione sul traffico che investe francenigo … della quale cogliamo nella parte della premessa …. « … nella campagna elettorale la vostra lista ha preso l’impegno di adoperarsi … per reperire i fondi per realizzare la seconda parte della bretella per il collegamento alla A28 … e si era fatta forte dell’appoggio dei partiti che governano la regione facendo capire che sarebbe stato facile reperire i soldi … » … prosegue chiedendo … 1. quali passi siano stati fatti … 2. un documento scritto che riporti quali siano le attività in essere … 3. una riunione pubblica per spiegare alla cittadinanza lo stato dell’arte …
… risponde il sindaco affermando … che stanno facendorosa-miracolo550 del loro massimo … « … ma i miracoli non riusciamo ancora a farli … pretendere azioni dopo solo sei mesi … ci sembra una richiesta da rivolgere a qualcuno più sovraumano di noi … » … … per la prima interrogazione fa presente che è stato attivato il concorso per l’assistente sociale … che i candidati sono 36 …   che entro natale dovrebbe essere concluso l’iter … precisa che comunque l’assistente sociale se ne era andata prima dell’arrivo di questa amministrazione … conferma che l’impegno preso in campagna elettorale riguardo al supporto da dare alle famiglie è una loro priorità … è stato avviato il percorso per il contributo INPS per la sezione primavera … quindi la sezione primavera è pronta a partire se ci saranno i numeri … conferma l’investimento per i prossimi tre anni per il centro infanzia di francenigo … afferma che servizio sociale è anche …. « … il coinvolgimento di chi può fare qualcosa per il paese … i frutti si vedono nel “verde pubblico” …»
Si, eccome,   con lamentele da parte dei cittadini, con siepi e ceppaie massacrate e interventi fatti non in riposo vegetativo, con residui lasciati nei fossi che hanno ostruito il defluire delle acque. Capiamo che si è in emergenza, essendo venuto a mancare un operaio ” e che attrezzarsi per i miracoli” sia un po’ difficile per tutti, ma anche in questo campo bisognerebbe intraprendere quel percorso per la conoscenza e la competenza … non si può far tutto per far vedere che si fa, alle volte è meglio fare meno ma in modo corretto.
..
. continua affermando che servizi sociali è anche il “nonno vigile” strumento utile e di integrazione per la comunità … da notizia di due incontri a sanpatrignano per costituire una sorta di “comune amico” … non affiggendo un cartello stradale … ma dando progettualità (?) … ricorda che sanpatrignano vuol dire lotta alla droga …
Prima di passare all’altra ci permettiamo di chiedere ai nostri lettori: quante delle domande poste da questa interrogazione e che vi abbiamo riportato, ci pare 3, hanno avuto una risposta puntuale da parte del sindaco? Indovina indovinello.
…. per la seconda interrogazione fa presente che nei sei mesi si sono svolti due incontri in provincia e uno in comune … spera di poter avere un incontro ad inizio anno prossimo anche con la regione … continua affermando che sono stati colti due aspetti …. il primo … .che si è compreso come l’aver iniziato dalla fine del tracciato e non dall’uscita dell’autostrada abbia causato un collo di bottiglia nel mezzo …
E si, risolti i problemi di gaiarine si sono aggravati quelli di francenigo.
... il secondo … che per fare il tratto mancante ci vogliono a progetto vecchio almeno 10 milioni di euro … che la provincia analizzati i volumi del traffico pesante non ritiene questo un punto critico essendone altri più critici nelle strade provinciali … continua affermando che le risorse regionali sono molto ridotte anche a causa del ciclone vaia … e che ritiene giusto che venga sistemata prima la viabilità dei comuni disastrati da questa bufera …
In poche parole alle prossime elezioni se qualcuno scriverà ancora nei programmi elettorali che si adopererà per fare il bypass di francenigo non credetegli e non votatelo.
… conclude dicendo che spera che le risposte siano state esaurienti e che se ci sono suggerimenti questi saranno ben accetti …
... prende la parola la consigliera capuzzo … ringrazia il sindaco per aver portato in consiglio le due interrogazioni anche se questo non era stato Maestra bacchettaterichiesto… evidenzia come le interrogazioni non siano da intendere come bacchettate o cose polemiche … ribadisce come questi due temi siano per il suo gruppo temi importanti … e che su di essi vorrebbe avere cosa non accaduta in passato aggiornamenti puntuali … ricorda che il sociale è stato tralasciato per anni e che apprezza quello che questa amministrazione sta facendo anche se questo non era emerso dal dup (documento unico di programmazione) … per quanto riguarda il problema del traffico … comprende le difficoltà … ma chiede che la questione venga continuamente monitorata …
prende la parola demartin … afferma di voler cogliere l’invito del sindaco di sedersi intorno ad un tavolo per lavorare assieme … « …siamo disponibili …» …. e di voler fare una provocazione sulla questione traffico di francenigo … chiede perché non mettere assieme tutte le persone con competenze, gli ex sindaci che qualche contatto lo hanno avuto … « …   con un atto di umiltà da parte vostra …» … cercare di fare massa critica per far breccia sulla provincia e in regione « … il prossimo anno mi pare si voti … se c’è un paese coeso …che chiede … forse si può ottenere qualcosa … magari non subito … ma nel diego bis ..»
… risata compiacente generale …
E’ vero che siamo già in clima natalizio ma che qualcuno dell’opposizione a sei mesi dall’insediamento auguri una riconferma dell’attuale sindaco alle prossime elezioni ci fa particolarmente paura, morire tutti leghisti non ci pare una prospettiva molto confortante.
Ma si dai, avevamo capito che era una battuta.

Nel merito. La traduzione del consiglio di demartin è: fare lobby

E va beh. Scusateci. Capiamo monsantodi essere su scala locale e non globale ma ci vengono in mente le multinazionali abilissime a fare lobby come la monsanto.
Forse non si è capito quello che è stato detto dal sindaco: oltre 10 milioni di euro, non è ritenuto un punto critico, altri sono i punti critici in provincia, non ci sono risorse che significa non ci sono schei, se i schei ci sono prima va sistemata a livello regionale la viabilità dei comuni colpiti da vaia. A voglia  fare lobbying, ma comunque.

3. Interrogazione presentata dai consiglieri della lista “Insieme con Federica” in merito al problema del traffico pesante a Francenigo;

vedi sopra

4. Approvazione verbali seduta del 22 ottobre 2019 (dal n. 39 al n. 44);
non ci sono interventi
Si vota
maggioranza favorevole.
De Martin, Carrer, Lazzaro favorevoli.
Capuzzo astenuta perché assente il 22 ottobre

5. Aggiornamento al programma triennale opere pubbliche 2019/2021 e all’elenco annuale lavori pubblici 2019.
… prende la parola in sindaco … chiarendo che si tratta del progetto definitivo della pista ciclo-pedonale gaiarine-albina che passa da 350.000 euro previsti per uno stralcio ad una spesa di complessiva di 550.000 per i due stralci mancanti, che verranno finanziati con oneri e avanzo di amministrazione …
… prende la parola la consigliera capuzzo… chiede se essendo questa è una variazione del piano opere pubbliche del 2019 verrà aggiornato anche il triennale …
dezan … risponde di si
capuzzo … chiede se qualcuno può spiegare il perché delle differenza tra le somme stanziate nel previsionale e quelle attuali, e come quest’ultime vengono finanziate …
… prende la parola la dezan … spiegando che la pista ciclo-pedonale era stata divisa in tre stralci, il primo già concluso, il secondo finanziato nel 2019 per 250.000 euro con avanzo di amministrazione 2019 e un mutuo, perché non si poteva applicare tutto l’avanzo … poi è cambiata la legge stabilendo che si poteva impegnare tutto l’avanzo … quindi sono stati impegnati 500.000 euro… a quel punto l’amministrazione ha deciso di verificare quanto fosse costata l’intera opera cioè i due stralci rimanenti … chiarisce che la cifra del progetto definito e completo è di 550.000 euro … finanziata quindi con 500.000 euro di avanzo e 50.000 di oneri …
... sia la consigliera capuzzo che il consigliere lazzaro dichiarano che prima non era tutto così chiaro …
... prende la parola il consigliere lazzaro … prima di fare la sua dichiarazione di voto vuol spiegare qualcosa al pubblico …

Ma va. Finalmentevignette_festival_legalità_2019___16_ qualcuno che si interessa anche del pubblico.

« … prima vorrei spiegare alle persone del pubblico  cose che forse non sanno ... viene fatta la conferenza dei capigruppo un giorno prima o due giorni prima del consiglio … li vengono sviscerati una serie di dettagli tecnici che riguardano questioni economiche finanziare … abbiamo un confronto … su elementi che sono anche difficili da spiegare in consiglio … quindi quando arriviamo in consiglio facciamo dichiarazioni di voto o chiediamo cose che non ci sono ancora chiare … ieri sera abbiamo fatto conferenza dei capigruppo … adesso faremo una dichiarazione di voto in base a quanto emerso ieri sera … » …
Sinceramente grazie anche a nome del pubblico per questa delucidazione.
Facciamo, comunque, presente che la conferenza dei capigruppo per essere effettivamente in regola dovrebbe essere convocata in seduta pubblica, cosa che ancora non avviene.

prosegue con la dichiarazione di voto … mettendo in evidenza come la maggioranza aggiorni la previsione di spesa di un opera presente anche nel programma elettorale del suo gruppo … un opera importante perché è il completamente dei percorsi ciclo-pedonali all’interno del comune … prosegue … facendo presente come tutta l’opera sia finanziata con i soldi dei contribuenti di gcontributoaiarine un avanzo corposo lasciato dall’amministrazione precedente e oneri … evidenzia anche come non ci siano contributi pubblici da altri enti e chiede dove sia fino il filo diretto con questi sbandierato in campagna elettorale … al motto di (nota canzone) …« … soldi … soldi … soldi …. che dovevano arrivare dalla provincia, regione ed europa e che non ci sono …» … termina dichiarando il suo voto di astensione…
… prende la parola la consigliera capuzzo affermando che anche per il suo gruppo è fondamentale procedere con questa infrastruttura essendo a favore del suo completamento … mette in evidenza come ci fossero state delle perplessità sul finanziamento dell’opera previsto l’anno scorso perché non aveva senso indebitare ancora il comune … condivide il fatto che bisogna ricorre sempre di più ai contributi ma che tuttavia in sei mesi non è facile attivare i canali … dichiara il voto favorevole del suo gruppo con la speranza che nei prossimi cinque anni i contributi arrivino … si raccomanda che i bandi e le gare siano fatte con trasparenza e con la dovuta pubblicità …
… risponde il sindaco affermando che per avere i contributi servono i progetti …e che per quanto riguarda la pista ciclo-pedonale si sarebbe potuto tenerla ferma in attesa dei contributi ma che invece si è preferito avviarla … mette in evidenza che sugli altri progetti su cui stanno lavorando ci sarà la richiesta per ottenere i relativi contributi …

Si vota
maggioranza favorevole.
Capuzzo e De Martin favorevoli
Carrer e Lazzaro astenuti.

6. Variazione al bilancio di previsione 2019/2021.
… prende la parola l’assessore dezan … dicendo che le variazioni sono state sviscerate la sera prima in conferenza dei capigruppo …
… la consigliera capuzzo fa presente che non ha potuto partecipare alla conferenza dei capogruppo ma che comunque si è sentita con l’assessore e che in ogni caso c’è il consigliere demartin che vuol fare delle domande …cartaormaggio
demartin ricorda di aver chiesto nel consiglio precedente che ci fosse un pezzo di carta anche “di formaggio” riportante un sunto delle variazione… « … richiedo se si può avere un pezzo di carta …» …
… la dezan … chiarisce che negli atti non c’è ma che la sera prima sono state sviscerate tutte le cifre …
… viene richiesto alla dezan di fare per il pubblico una lettura veloce delle cifre e così avviene …
… la dezan elenca le variazioni sia in entrata che in uscita …
Lista che vi risparmiamo anche se è sarebbe interessante analizzare cifra per cifra le spese perché da queste si può capire come l’amministrazione si muove, dove mette i soldi e quali sono le sue priorità,  tanto per darvi un’idea, aldilà della pista ciclo-pedonale gaiarine-albina, 32.000 per asfaltature vie e piazze, 8.000 euro per la progettazione della sistemazione del cortile posteriore delle scuole elementari di francenigo, ecc.
… vengono richiesti un po’ di chiarimenti intervengono capuzzo, demartin, lazzaro e il sindaco
… si passa alla dichiarazione di voto …. inizia lazzaro … affermando che le variazioni che sono chiamati a deliberare riguardano entrate o spese maturate nel corso dell’anno … che sono quindi a parte la pista ciclopedonale sulla quale ha già espresso il suo voto aggiustamenti tecnici e quindi il suo gruppo darà un voto di astensione …
… prende la parola la consigliera capuzzo … precisando che parlare di bilancio non è affrontare solo aspetti tecnici ma che può avere anche un interesse per il pubblico … perché anche il pubblico su certe spese su certi temi è giusto che sappia … dichiara voto di astensione del suo gruppo in quanto il bilancio è frutto di scelte altrui …
… interviene il sindaco facendo presente che appena ci sarà un organico sufficiente … si potrà ripristinare l’uso del video proiettore per proiettare alcuni dati per il pubblico in modo che sia più facile comprendere … qualcuno capisce che il proiettore non funziona … ma il sindaco chiarisce che manca personale per preparare le slide…sardine
Bene è una serata dove il pubblico partito in sordina (n.b. non in sardina) la fa da padrone. Non considerato all’inizio, viene sicuramente rivalutato da tutti, minoranze e maggioranza.
Siamo propensi a pensare che questo interessamento non sia per mero scopo strumentale, vero?
E allora, se non di strumentalizzazione si tratta, ci chiediamo perché non videoregistrare questi benedetti consigli comunali e dar modo a tutti i cittadini che hanno un qualche interesse per la vita del comune di vederseli o di rivederseli da casa Qual’è l’ostacolo? Di che cosa si ha paura?
Poi se finalmente stool-migliorare-slidei decidesse di registrare i consigli, noi, liberi dall’incombenza di scrivere la cronaca, ci metteremo a disposizione per preparare le slide per il pubblico.

Si vota
maggioranza favorevole.
Capuzzo, De Martin, Carrer e Lazzaro, astenuti.

6. Approvazione schema di convenzione ai sensi dell’art. 30 del d. Lgs. 18.08.2000 n. 267 (TUEL) per la disciplina dei rapporti tra le amministrazioni comunali di Conegliano, Santa Lucia di Piave, Mareno di Piave, Cappella Maggiore, Vazzola, San Pietro di Feletto, Gaiarine, San Fior, Susegana, Godega di Sant’Urbano aderenti al progetto “digiti@mo”, in attuazione del bando regionale approvato con dgr n. 291 del 19 marzo 2019 per la costituzione di INNOVATIONLAB diretti al consolidamento/sviluppo del network “centri p3@- palestre digitali” e alla diffusione della cultura degli open data.
… il sindaco legge la convenzione il cui contenuto come riportato nel bando regionale a cui si riferisce e che si può riassumere così:

“Soluzioni tecnologiche per l’alfabetizzazione e l’inclusione digitale, per l’acquisizione di competenze avanzate da parte delle imprese e lo sviluppo delle nuove competenze ICT (eSkills), nonchÈ per stimolare la diffusione e l’utilizzo del web, dei servizi pubblici digitali e degli strumenti di dialogo, la collaborazione e partecipazione civica in rete (Open Government) con particolare riferimento ai cittadini svantaggiati e alle aree interne e rurali”

… interviene demartin… chiedendo chi del comune di gaiarine siederà al “tavolo politico” previsto dalla convenzione …
… risponde il sindaco « … il vicesindaco …»…
demartin
chiede allora chi parteciperà al “tavolo tecnico” …
… risponde la dezan … « … ci saranno dei tecnici esperti di digitale e informatica … poi ci saranno dei tecnici comunali non ancora individuati … se ci sarà un tecnico del comune di gaiarine sarà la bolzon   …» …
demartin riassume ... « … quindi le persone coinvolte nel progetto saranno il  vicesindaco ed eventualmente la bolzon …» … poi continua mettendo in evidenza che bisognerà trovare un locale …
… la dezan spiega che in uno dei comuni più vicini a conegliano dovrà essere trovato una locale che andrà attrezzato con strumenti elettronici che rientrano però nel progetto …
demartin afferma per chiedere conferma  … che quindi la strumentazione verrà rimborsata nell’ambito del bando dalla regione veneto … che però  se le spese non saranno ammissibili, non verranno rimborsate e dovranno essere risarcite in base alla convenzione dai comuni …
… la dezan…  assicura che questo non potrà succedere

Si vota
all’unanimità

prima di chiudere il consiglio il sindaco fa delle comunicazioni
– ricorda l’avviso pubblicato nei giorni precedenti scaturito da un incontro in prefettura che obbliga le strutture ricettive di qualsiasi tipologia a comunicare giornalmente i dati anagrafici dei propri ospiti.
– comunica che dal prossimo ottobre anche il capo Ufficio Tecnico Andreetta andrà in pensione, quindi bisognerà fare un bando per la nuova assunzione.
– ringrazia le 110 persone che hanno dato la loro adesione per la giornata ecologica dichiarandosi orgoglioso di rappresentare un territorio che ha tante persone che vogliono fare qualcosa per il paese e che non avendola potuta fare per il maltempo sarà riproposta a primavera.
– rabbatterebarrierearchitettoniche-150x90icorda il questionario sulle barriere architettoniche invitando tutti a fare passa parola, questionario che serve, in previsione del piano per le loro abolizioni, ad individuare i veri ostacoli che ci sono nel comune.

Il consiglio si chiude. Durata circa un’ora. Presenti una ventina di cittadini.
Non ci resta che aspettare il prossimo.

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Consiglio comunale martedì 22 ottobre 2019: La Cronaca

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Premessa brevissima.frasi-sulla-libertà-800x800-3
I Popolari e i Populisti hanno spesso gli stessi elettori. Ma le idee sono diverse e non avere il coraggio delle proprie idee ha fatto sparire i popolari e crescere i populisti. Chi non ha memoria della propria storia non ha diritto alla libertà.”
(dal sito dei Popolari per l’Italia)

ed è proprio così: non avere coraggio delle proprie idee, apre praterie inaspettate a chi propugna falsità e paure.

 Entriamo in cronaca.
Appello vedi qui.

1. Comunicazione prelevamento dal fondo di riserva e dal fondo di riserva di cassa;
… illustra il sindaco chiarendo che il prelevamento dal “fondo riserva di cassa” è stato necessario per pagare la gita degli anziani … « … gita tra l’altro molto apprezzata …»
non ci sono interventi …

per i nostri lettori spieghiamo che cos’è il fondo di riserva di cassa: E’ un posta del bilancio di previsione annuale nella quale gli enti locali iscrivono (accantonano) un cifra non inferiore allo 0,30 e non superiore al 2 per cento del totale delle spese previste nell’anno, cifra (soldi) che potrà essere utilizzata nel caso in cui si verifichino esigenze straordinarie o gli importi di spesa previsti si rivelino insufficienti.”
… il sindacoInghippo sta per indire la votazione ma le minoranze, questa volta attentissime, gli fanno presente che essendo una comunicazione questa non va sottoposta a votazione …
… si passa al punto successivo …

 

2. Approvazione verbali seduta del 24 settembre (dal n. 33 al n. 38);
non ci sono osservazioni

Si vota
all’unanimità.

3. Approvazione modifica al Regolamento Comunale per il Funzionamento della Commissione Mensa Scolastica;
… illustra il sindaco … evidenziando che le modifiche riguardano… la durata della commissione memensa_scolastica_675nsa portata a due anni per le scuole dell’infanzia e secondarie, tre anni per le scuole primarie … e la non immediata rieleggibilità dei componenti della commissione, genitori e docenti ….

… prende la parole il consigliere demartin … chiede se queste modifiche siano state discusse nei comitati genitori … gli risulta, infatti, che alcuni genitori non ne fossero a conoscenza … ritiene che le informazioni non siano transitate in maniera corretta …. e per questo motivo dichiara il voto di astensione del suo gruppo …

…prende la parola il consigliere gottardi … chiarisce che nell’ultima seduta della commissione la questione è stata discussa verso la fine della riunione …  alcuni genitori, quelli che adesso non sono a conoscenza delle novità, probabilmente erano già andati via … fa presente che le modifiche sulla durata in carica della commissione sono state proposte per avere una maggiore turnazione … si è discusso di portare la durata di tutte le commissioni a tre anni … ma poi visto le durate diverse dei cicli scolastici ci si è orientati su due anni per l’asilo e la scuola secondaria e tre anni per la primaria … queste modifiche sono state condivise da insegnanti e genitori … avvisa che comunque tutti i genitori verranno informati sulla composizione e funzionamento della commissione stessa.

Si vota
maggioranza favorevole
Carrer e Lazzaro favorevoli
De Martin astenuto.

4. Convenzione quadro per l’esercizio in forma associata della funzione fondamentale di Polizia Locale e Polizia Amministrativa Locale approvazione;
… illustra il sindaco mettendo in evidenza come la gestione della polizia locale associata con gli altri comuni cimadolmo, ormelle, sanpolo di piave, vazzola, codognè e gaiarine farà crescere la professionalità e i servizi per la sicurezza della cittadinanza … con un aumento di mezzi, di uomini e anche animali … in questi comuni c’è un cane anti droga …
… rende noto che anche codognè in serata aderirà alla convenzione …   prosegue evidenziando alcuni aspetti del servizio nel comune … ci sarà una pattuglia a ore che pattuglierà il territorio del comune o di mattina o di pomeriggio o di sera … che risponderà ad240020 un comandante unico che guiderà tutti gli agenti dei comuni consorziati … ci sarà un ufficio mobile … il sabato mattina sarà a gaiarine a disposizione dei cittadini per qualsiasi pratica … possibilità di interloquire con i vigili naturalmente via telefono ma anche via e internet … ci sarà anche un’utenza telefonica unica a disposizione dalle 7,15 alle 19.00 … prosegue evidenziando che non ci sarà aumento dei costi se non un po’ di carburante in più … chiarisce che la convenzione scadrà a giugno 2020 e che questo periodo servirà per tararla in previsione di un suo rinnovo … e per valutare la possibilità di un distaccamento anche con l’inserimento di altri comuni limitrofi … e forse anche con l’aumento del personale … mette in evidenza come oggi unire le forze sia quasi un obbligo … che il comune di gaiarine in base al numero di abitanti dovrebbe avere sei vigili ma nella situazione economica attuale assumere non è possibile … e che i contributi vengono oggi elargiti solo a fronte di aggregazioni con altri comuni … chiarisce anche che il regolamento di polizia rurale non è stato ancora steso attendendo la stipula di questa convenzione … precisa che adesso, invece,  è urgente averne uno condiviso con altri comuni per dare uno strumento unico alle forze dell’ordine che operano nel territorio

interviene il conscartaigliere demartin … affermando che il suo gruppo di principio e “sulla carta” sarebbe d’accordo … unire servizi… aumentare l’efficienza … « … non fa una piega … però forse non ho capito bene …»  …
sottolinea … che anche mettendo assieme i vari comuni il numero di vigili per abitante rimarrà lo stesso e quindi non è possibile affermare che i servizi miglioreranno …  che aumenteranno i costi per gli spostamenti e anche per l’armamento …
… si dice interessato all’affermazione del sindaco che dava come possibile l’incremento dell’organico tramite l’utilizzo degli “scarti assunzionali” ..   « … lo scetticismo è sull’efficacia … attendo una sua risposta … » … e rimanda la sua decisione di voto a dopo i chiarimenti del sindaco …

Immagine-frase-Partire-è-un-po-morire... prende la parola il sindaco … affermando che intanto è importante partire … e che ci saranno otto mesi di prova … che l’efficacia almeno sulla carta dovrebbe aumentare perché si potrà avere un pattuglia a giorni alterni o il mattino, o il pomeriggio o anche in notturno …
… interviene demartin … « … ma si scoprirà un altro comune …»
 … risponde il sindaco affermando che è vero che il totale delle ore non aumenterà ma che spera negli “scarti assunzionali” … e che teoricamente per gaiarine e codognè dovrebbe esserci una persona in più tant’è che codognè ha avviato il concorso per l’assunzione di un vigile … e poi unendo le forze con altri comuni limitrofi … « … è chiaro che andremo a migliorare il servizio … anche con il pattugliamento notturno… » … e a quel punto evidenzia come per il servizio dopo le dieci di sera sia obbligatorio essere armati ..

In primo luogo facciamo notare che il sindaco, citando il concorso del comune codognè per l’assunzione di un “nuovo” vigile, racconta una mezza verità, ci chiediamo se la racconta in buona o in mala fede, ma questo forse sarà difficile da sapere.
È vero che codognè ha avviato un concorso per l’assunzione di un vigile ma il futuro nuovo vigile andrà a sostituirne uno che si è dimesso qualche mese fa, quindi non ci sarà nessun incremento di personale ma solo una sostituzione.
Vorremmo, qui di seguito,  fare dei ragionamenti fuori dai soliti schemi e basi ideologiche proprie della lega ed “amici”  che propugnano  la “sicurezza fai da te”, volendoci tutti carabinieri di noi stessi.

pistolaLa “sicurezza fai da te” è una strategia perseguita con costanza e che viene ottenuta:
1. col creare una paura ingiustificata;
2. con il “controllo di vicinato” ;
3. con dotare di armi se possibile il cittadino (legittima difesa);
4. con armare tutti anche i vigili, come vedremo in seguito;

Ora, uscendo da queste basi ideologiche, noi pensiamo che il servizio in convenzione, come è già stato detto, non potrà migliorare quello attuale e questo per il semplice motivo che i comuni che si stanno mettendo assieme sono tutti o quasi tutti sotto organico.
Il monte ore a disposizione da suddividere tra tutti i comuni sarà la somma algebrica delle ore attuali e quindi insufficienti a far migliorare il servizio, monte ore che
tra l’altro verrà consumato, in parte, dagli spostamenti che i vigili dovranno fare per andare in servizio in un comune e poi, magari,  nella stessa giornata in un altro e così via.

Certo si spera in un aumento dell’organico ma anche con un vigile in più nel distaccamento che si verrà a creare, che percentuale di maggior presenza avranno i cittadini di gaiarine? quanti vigili ci vorranno per compensarne gli spostamenti?

Esiste poi il problema della conoscenza del territorio, strumento indispensabile per poter garantire una sicurezza ed un controllo adeguati. Avremmo dei vigili che verranno da altri comuni e non avranno nessuna conoscenza del nostro territorio comunale e i nostri vigili non avranno la conoscenza del territorio degli altri comuni, quindi l’allargamento del bacino territoriale comporterà disservizi e non benefici.

La gestione dello sportello mobile previsto il sabato, se abbiamo capito bene, potrà essere gestito a turno da vigili diversi e questo sicuramente non contribuirà ad aumentare la facilità di approccio allo sportello da parte dei nostri concittadini e  comunque non avremmo più un ufficio vigili  fisso a gaiarine  e quindi o si aspetta il sabato o si dovrà andare in un altro comune. Dove? A quanti km? La distanza dell’ufficio fisso non diventa un costo per i cittadini?

Oltre a queste “banali” osservazioni che creeranno sicuramente una serie di disservizi ai gaiarinesi, ci frulla in testa un’idea “balzana”: non vorremmo che la questa convenzione fosse, da parte dei comuni, un modo anche per “scaricare” ad una persona, il comandante unico del distaccamento, la gestione a volte problematica dei propri vigili.
Se per caso fosse così si “scaricherebbe” sui cittadini la propria incapacità gestionale, scegliendo la via più comoda: li gestisca qualcun altro.
      

… interviene lazzaro … affermando che il suo gruppo è favorevole alla collaborazione con gli altri comuni … ritiene che questa migliorerà l’efficacia e l’efficienza ..anche perché gran parte delle incombenze sono relative ad aspetti burocratici rimanendo così poco tempo per la sorveglianza … manifestando il voto favorevole del suo gruppo … espone una preoccupazione e cioè che la maggior presenza sul territorio (quale?) 20080722-poliziotto2non serva solo a far cassa …

tradotto: che non si facciano multe a gogò

continua auspicando che questa maggior sorveglianza sia a vantaggio dei cittadini e non per far multe ….e che l’amministrazione dia un forte segnale in questa direzione
… interviene il sindaco affermando che la priorità per lui è la prevenzione … « … poi se si farà anche “cassa” …  però un conto è se uno passa in centro a 90 km. all’ora altra cosa   se passa a 60 …» …
Intendendo che i vigili dovrebbe essere di stimolo a comportamenti corretti e non dei  persecutori. Staremo a vedere.

... interviene demartin … dichiarando che a fronte delle informazioni date dal sindaco … anche se per questi otto mesi ci sarà un aggravio di spese … gli sembra di capire, però, che si è davanti ad un progetto … e con gli “scarti assunzionali” e i soldi che dovrebbero arrivare si dovrebbe nei prossimi anni raccogliere qualcosa … dichiara quindi il voto favorevole del suo gruppo.

Si vota
all’unanimità

5. Regolamento del Corpo Intercomunale di Polizia Locale dei comuni di Cimadolmo-Ormelle-San Polo di Piave-Vazzola-Codognè-Gaiarine concernente l’armamento degli appartenenti al Corpo di Polizia Locale in possesso della qualità di Agente di Pubblica Sicurezza approvazione;

 … illustra il sindaGun-9-mm-696x307co … rifacendosi a quanto aveva detto in precedenza … informa che per la sorveglianza notturna dopo le 22.00 è obbligatorio essere armati … e che l’arma sarà usata in funzione dei servizi che i vigili andranno a fare … « … se vanno nelle scuole no …» … se invece saranno di pattuglia in certi posti avranno l’arma con se
..
. interviene lazzaro … chiedendo… « … avranno la qualifica di funzionari di pubblica sicurezza?
… il sindaco … « … si …»
lazzaro … « … quindi tutte e due saranno dotati di armi…»
..
. interviene demartin … « … argomento delicato … ho letto un po’ di cose …» … continua dicendo … che se avranno la qualifica saranno armati … che non ha trovato scritto in convenzione che lo saranno solo per certi servizi … che è preoccupato di trovare i vigili armati in luoghi impropri … che se non è scritto da nessuna parte … « … il suo gruppo darà un voto di astensione …» …
… interviene il sindaco … affermando che è vero che in convenzione non compare questa direttiva ma tutti i sindaci sono stati rassicurati dal comandate con l’impegno che emetterà ordini di servizio con la possibilità di essere armati solo in funzione di certi servizi …
demartin ribadisce … « … quindi nei documenti non c’è …»   … e poi chiede conferma che l’armeria sarà a cimadolmo
… il sindaco glielo conferma e quindi demartin … ribadisce che il suo gruppo si asterrà…  … interviene lazzaro per la sua dichiarazione di voto …. armare la polizia locale è una scelta completamente sbagliata … nel comune non ci sono situazioni di pericolo che possano giustificare una scelta del genere … i carabinieri e le altre forze dell’ordine hanno svolto un lavoro egregio … anche nel caso dei furti nelle abitazione dello scorso anno la situazione è stata risolta in breve tempo con un aumento della sorveglianza … non ci sono altri atti di criminalità nel comune … passando alle cose pratiche evidenzia come ci siano dei costi per l’addestramento dei vigili … la custodia delle armi prevede la costituzione di un’armeria con altri ulteriori costi … ricorda anche il fatto tragico accaduto a trieste dove due poliziotti professionalmente addestrati sono stati uccisi con le loro stesse armi … continua dicendo che pur avendo ottimi vigili il loro armamento non è in nessun modo giustificabile non essendoci situazioni di pericolo … conclude affermando che … « … la scelta delle armi è sempre una scelta sbagliata …» … perché fonte di pericolo per se stessi e per gli altri….

Che dire? Una presa di posizione netta, chiara che esprime anche il nostro sentire.
Avere delle convinzioni forti, giuste o sbagliate che siano, esprimerle senza paura di scontentare qualcuno senza tentennamenti, contribuisce a fare chiarezza a determinare da che parte stai, a determinare chi sei.
Stare sempre nel mezzo, a parte il senso di non libertà che ti accapiglia, è come stare in una palude e sappiamo che non c’è scampo : pian piano affondi.

Questo non vuol dire che non si debba lavorare assieme, la politica è fatta anche di compromessi, ma su certi argomenti dovrebbe essere chiaro chi sta con la “sicurezza fai da te” e chi invece sta con le “ vere forze dell’ordine”.

E allora per continuare il discorso di lazzaro e confermare che questa è una scelta completamente sbagliata ci chiediamo perché i comuni che si sentono “insicuri”, se è vera insicurezza e non solo percepita o fatta percepire,  non chiedano e pretendano più poliziotti e carabinieri, senza accollarsi compiti di pubblica sicurezza che non sono propri e senza mandare in giro vigili armati?
Ma non è che oltre all’incapacità gestionale di cui sopra, il comune di gaiarine debba sottostare anche  diktat che provengono dall’alto (mozione seguente su bibbiano insegna) ?

Non è che debbano “obbedire” ai “capi” della lega che impongono ai comuni da loro amministrati di armare i vigili così da dare ai cittadini una parvenza di maggior sicurezza ?
Non è che abbiamo perso anche nei confronti degli altri comuni limitrofi autorevolezza e la capacità di dire di no a proposte che non fanno il “bene” del nostro comune.

Si vota
maggioranza favorevole
De Martin astenuto
Carrer e Lazzaro contrari

 6. Mozione presentata dai consiglieri Gava e Gottardi per promu

overe “iniziative a favore dei minori in affidamento per scongiurare illeciti”.;

 

… il sindaco cede la parola allMix_vignette, Fogliazza, Salvini a Bibbianoa consigliera gava per la lettura della mozione che potete leggere anche voi qui

… alla fine della lettura prende la parola il consigliere demartin … mettendo in evidenza come si sia persa un’occasione per discutere su questo grave fatto che ha colpito tutti i cittadini italiani, non solo per quanto successo ma anche per come i politici lo hanno

utilizzato per diffamarsi … continua dicendo che si sarebbe potuto lavorare con all’amministrazione per sviscerare quello che è accaduto a bibbiano ma anche per richiamare i politici e le istituzioni ad un comportamento più rispettoso del fatto accaduto … … continua mettendo in evidenza come ci siano molti casi di mala sanità … comportamenti non adeguati delle forze dell’ordine … quindi molti sarebbero i casi nazionali per i quali bisognerebbe spingere le istituzioni ad un controllo maggiore « … bibbiano fa male … ci sono minori … ci sono le famiglie …» … dichiara che il suo gruppo assolutamente deve astenersi  (ci pare quasi una giustificazione) …  continua mettendo in evidenza che si poteva arrivare anche ad una mozione condivisa se si fosse lavorato assieme … poi aggiunge che proprio l’esagerazione con cui si è parlato di bibbiano ha provocato altri danni e che conseguentemente l’affido è in difficoltà perché le famiglie hanno paura ad aprirsi e le assistenti sociali fanno fatica a fare il loro lavoro … tutti devono stare attenti … i politici che straparlano per un consenso immediato …
... il sindaco chiede a lazzaro se vuole intervenire avendo avuto risposta negativa cede la parola al consigliere demartin per la dichiarazione di voto…

Line through maze against white background with vignette

demartin … inizia col dire che la mozione sembra lineare e senza retorica … e che è anche condivisibile … sottolinea però che c’è un aspetto non citato … « … i fatti di bibbiano sono terribili …» … ma la strumentalizzazione fatta dai politici nazionali e dai media ha creato un danno maggiore al sistema nazionale degli affidi … le famiglie ora fanno fatica a rendersi disponibili per l’affido … il percorso di una famiglia per accettare un affido è lungo e faticoso, accompagnato normalmente da professionisti seri … ora dopo bibbiano c’è paura di esporsi … questo perché tanti politici hanno approfittato di questo caso per cercare consenso … questi non hanno pensato ai successi che l’affido permette di ottenere aiutando bambini e famiglie in difficoltà …
… continua dicendo che vi sono magistrati, avvocati, assistenti sociali impegnati tutti i giorni per far sì che gli affidi siano gestiti correttamente … come è stato affrontato il problema su bibbiano è sbagliato … va bene condannare … giusto riportare la notizia ma la mancanza di delicatezza ha avuto conseguenze sui più deboli … continua dicendo che questo modo di fare non appartiene alla sua lista e che quindi non è possibile avvallare la mozione dato che è stata presentata da consiglieri che sono parte « … di questa politica disattenta …» … spera che la gava e gottardi abbiano presentato la mozione per la loro sensibilità e non spinti da indicazione di partito … si poteva fare assieme una lettera di sollecito da mandare ai nostri governanti …
… interviene il consigliere gottardi dicendo che la dichiarazione di voto di demartin pone dei temi condivisibili sui quali è necessario riflettere anche in futuro … continua dicendo che hanno deciso di proporre la mozione non subito come hanno fatto altri comuni perché il « … populismo giudiziario non ci appartiene …»  …
( e cosa se no?)
… ma dopo alcuni mesi leggendo … « … sui documenti ufficiali quanto accaduto …» (quali documenti ufficiali, forse quelli della meloni?)
… continua dicendo che non bisogna calare la guardia e non farla calare alle istituzioni chiedendo l’istituzione di una commissione di inchiesta parlamentare … commissione ipotizzata prima della caduta del governo e che ancora non stata istituita forse per problemi di tempi …
… sa che i problemi sono tanti e non solo quelli di bibbiano … forze dell’ordine, ecc … in quel caso … la maggioranza sarà disponibile a sottoporre mozioni condivise per spronare le istituzioni …
… continua dicendo che non bisogna calare la guardia e far si che questi problemi non siano strumentalizzati ma risolti anche a livello economico  … risolti sul campo con la legge del 1980 mai attuata …
.. ricorda che l’ordinamento sugli affidi è di competenza nazionale e non gli enti locali … e quindi è lo stato che deve cambiare questa legge … si dice disponibile a scrivere una lettera insieme all’opposizione … l’importante che “non cali l’oblio” …
Quante belle parole e troppe parole, per una strumentalizzazione politica nata a livello nazionale e passata, a questo punto, anche per il comune di gaiarine, una strumentalizzazione politica fatta di notizie false (elettroshock), t-shirt e felpe stampate e indossate da vari leader politici, cortei e manifestazioni promossi in varie parti d’italia, bambine messe in mostra sul palco, “giudizialismo sovranistaPontida” (si proprio così) che ha già pronunciato sentenze di colpevolezza, solo per il fatto che il caso è scoppiato in emilia romagna, regione da conquistare, nella prossima tornata elettorale, ad ogni costo anche sulla pelle dei bambini.
Un caso, quello di bibbiano, al vaglio della magistratura da un po’ di mesi, magistratura  che sta ancora indagando. Un caso in parte sgonfiatosi, ridotto di portata anche se qualcosa sembra comunque accaduto. Un caso ancora in itinere.

Ci saranno condanne per abusi? Per atti amministrativi illegittimi? Si vedrà.
Se alcuni amministratori locali, qualche funzionario o professionista del settore saranno ritenuti colpevoli e giusto che paghino secondo gli illeciti commessi.

Se un solo bambino, uno solo, fosse stato o abusato o sottratto alla propria famiglia in modo illecito, bisognerà trovare i colpevoli e perseguirli fino in fondo però secondo la legge e non con il “giustizialismo sovranista”.

Prendiamo atto, poi,  che i nostri consiglieri gava e gottardi invece di interessarsi dei problemi del comune di gaiarine, si interessano a quelli di bibbiano anche, se come già detto, se ne sta ancora occupando la magistratura, e lo fanno portando in consiglio una mozione irricevibile, sia nelle premesse quando viene citato bibbiano senza conoscere gli esiti dell’inchiesta in corso e sia nel dispositivo finale quando si chiede l’istituzione della commissione di inchiesta, richiesta evidentemente e politicamente strumentale.

A questo punto potremmo chiedere all’opposizione, per par condicio, di   presentare una mozione per chiedere una commissione d’inchiesta sui 49 milioni di euro, denari pubblici, sottratti ai contribuenti italiani dalla lega (questa si sentenza passata in giudicato) oppure una mozione sull’ipotesi di tangente che investe sempre la lega di 65 milioni di euro per il petrolio russo (caso metropolitan), sulla quale è ancora in corso un inchiesta della magistratura.

Ma fatteci un piacere. Siate seri e usate le istituzioni, in questo caso il consiglio comunale, per dibattere e dare soluzioni ”vere”, anche prendendovi le vostre responsabilità, ai problemi del comune di gaiarine, non sappiamo se lo sapete ma qualche problemino il comune ce l’ha.

Se poi proprio si vorrà inviare sollecitazioni ai nostri governanti, avremmo una montagna di mozioni o ordini del giorno da presentare sui problemi globali, nazionali, regionali,  soprattutto regionali (questa è una ripetizione voluta), e comunali.

Non vi facciamo l’elenco per non tediarvi.

Ci meravigliamo e molto, invece, che il sindaco abbia accettato la presentazione di questa mozione. È stato obbligato? O la sente sua?

Naturalmente ci meravigliamo anche del fatto che nessun consigliere di maggioranza abbia avuto qualcosa da ridire. Sono stati obbligati anche loro? C’è stato qualche dissenso interno?
E’ mai possibile che nessun consigliere si sia opposto? Beh, se fosse così, a nostro avviso, andrebbero rivisti i giudizi su questa amministrazione e anche le opposizioni dovrebbero meditare..
L’amministrazione del” sorriso”, delle aperture, della disponibilità a colloquiare, dei “grazie”,  del “cuore”, intanto ti “piazza”, senza dirti nulla, una mozione di pura strumentalizzazione politica poi si vedrà.

Invece non ci siamo meravigliati molto del voto favorevole di lazzaro&c anche se ci aspettavamo, forse da illusi, un voto contrario, dopo il “bel” voto contrario espresso sull’armamento dei vigili. Ma alla luce dei fatti era davvero aspettarsi troppo.

Non riusciamo, invece,  a capire le posizioni dell’altra opposizione che in questo consiglio ha mostrato tentennamenti, ripensamenti, atteggiamenti quasi di scusa per le astensioni  e di paura a votare contro.

Mah.

Lasciamo perdere la votazione sulle armi ai vigili dove doveva esserci un voto indiscutibilmente contrario, perfino lazzaro&c ha votato contro, ma su questa mozione si doveva davvero avere un atteggiamento diverso.
In prima battuta doveva essere richiesto  il ritiro.
A risposta negativa si sarebbe dovuto chiedere l’eliminazione dei riferimenti a bibbiano e l’eliminazione della richiesta della commissione d’inchiesta, solo se quanto richiesto  fosse stato accettato si poteva valutare un voto di astensione. Nel caso di risposta negativa, solo il  voto contrario poteva rappresentare una presa di posizione chiara contro una evidente strumentalizzazione politica fatta sulla pelle dei bambini.

Si vota
maggioranza favorevole
Carrer e Lazzaro favorevoli
De Martin astenuto

 terminato l’ordine del giorno il sindaco fa alcune comunicazione:
– invita ad iscriversi al “controllo di vicinato”, le adesioni sono finora 33;
– invita ad aderire al “nonno vigile”;
– ulteriore invito ad aderire alla giornata ecologia del 24 novembre denominata “un cuore per l’ambiente”.

Si chiude in meno di un’ora questo consiglio alla presenza di una ventina di persone.

P.S. indirizzato ad un giovane consigliere
Oggi 30 ottobre al senato è stata istituita la cosiddetta commissione Segre contro odio, razzismo e antisemitismo proposta dalla senatrice a vita Liliana Segre, sopravissuta al campo di concentramento di Auschwitz.
segre_liliana_stazionemilano_fg Commissione nata anche a causa dell’odio che giornalmente la senatrice, e non solo lei, è costretta a subire nei social.
La commissione è stata istituita con 151 voti favorevoli, nessun voto contrario e 98 astensioni.

Le 98 astensioni sono tutte del centrodestra: lega; fratellid’italia, forzaitalia.

Queste astensioni sono semplicemente una vergogna.

 

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Responsabilità politica.

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game room in the kindergartenMartedì 11 settembre 2018, il giorno prima dell’apertura del primo e del secondo ciclo d’istruzione e delle scuole di infanzia in veneto, le famiglie del nostro comune (Gaiarine) che avevano iscritto i propri bambini (dai 24 ai 36 mesi) alla sezione Primavera dell’asilo di Albina, sono stati avvisati che questa sezione, non essendo stata autorizzata dalla Regione, non poteva essere “avviata”.

E’ paradossale che questo fatto sia accaduto pur avendo il sindaco Cappellotto sempre rassicurato, anche in consiglio comunale, che la sezione Primavera per l’anno 2018/2019 “ci sarebbe stata”, tant’è che erano stati anche stanziati dei soldi e erano state accettate le iscrizioni.

La colpa di chi sarà? Dell’amministrazione comunale? Della Regione? Del dirigente scolastico? Della segreteria della scuola? Dell’ufficio scolastico del comune?

Con tutta probabilità se ne discuterà nel prossimo consiglio comunale.
Ma aldilà dell’individuazione delle colpe è davvero incredibile che i genitori siano stati avvisati della impossibilità di usufruire di questo servizio solamente il giorno prima, obbligandoli in fretta e furia a trovare soluzioni alternative per la “sistemazione” dei propri bambini.
A questi genitori va la mia solidarietà.

Ora però mi pongo e pongo un’altra questione: esiste una responsabilità politica dell’accaduto?

La risposta ovviamente è SI.
E’ una responsabilità politica che viene da lontano (2011/2013), che inizia con la precedente amministrazione (per intenderci quella Sonego) ed investe in pieno anche quella attuale essendo questa in “continuità” con la precedente, tant’è che il sindaco Cappellotto è stato per lunghi dieci anni “compagno di viaggio” di Sonego.

La responsabilità politica è quella di aver smantellato il CENTRO INFANZIA di Albina (vedi qui), servizio indispensabile per dare delle soluzioni adeguate ai genitori, quelli nuovi e quelli futuri, servizio avviato dall’amministrazione Toso, di cui mi onoro di aver fatto parte.

La distruzione di questo servizio, è bene ricordarlo, è avvenuta per un contrasto economico, qualche migliaio di euro,  tra l’allora sindaco Sonego e la Cooperativa che gestiva con efficienza il servizio.

La cooperativa rinunciò alla gestione e da quel momento, attraverso varie fasi, si è giunti  alla perdita dell’asilo nido e ora anche della sezione Primavera.

Anche se questa sezione fosse riaperta, la responsabilità politica dello smantellamento del Centro Infanzia rimane ed è tutta in capo all’ex sindaco Sonego e al sindaco Cappellotto.

Non basta fare piazze o rotonde, anzi sono inutili se si smantellano i servizi esistenti, funzionanti ed efficienti.
La gente se ne va lo stesso e la conseguenza è che abbiamo, come comune, un tasso di natalità tra i più bassi della provincia di Treviso (siamo al 6° posto).    
Non basta urlare come oggi va di moda fare: prima gli italiani.

… poi non fare nulla per “nessuno”.

Quando andremo a votare i nostri rappresentanti comunali, ricordiamoci di questa “responsabilità politica”, non facciamoci incantare dalle giustificazioni, dagli spot e dalle grida, ma manteniamo la memoria storica delle vicende del nostro comune.

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Consiglio comunale lunedì 30 aprile 2018: La Cronaca

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Premessa.
Consiglio comunale che doveva assolutamente essere convocato entro il 30 aprile per non incorrere in qualche non ben definita sanzione da parte dello stato, e entro il 30 fu.

Viene convocato per le ore 17.00 anche se le minoranze, da ben quattro anni (ma anche nella legislatura precedente) continuino a chiedere, invano, che i consigli comunali siano convocati alle 20.30 o su di lì.
In questa occasione la colpa dell’orario di convocazione non è proprio tutta del sindacotto, che comunque in questi quattro anni, quasi per dispetto, ha continuato a convocare i consigli ad ore non consone per i consiglieri e per i cittadini, ma dell’ “orso globetrotter” (leggi
segreventi% ( per precisione d’ora in poi, come si capirà più avanti, dovremmo chiamare segreventiduevirgola22%)), che dovendo letteralmente fare i “salti mortali” per soddisfare i suoi ben 6 “padroni” (castello di godego, codognè, fossalta di portugruaro, gaiarine, rosà, zenone degli ezzelini) ha dovuto essere presente nella stessa serata in ben tre consigli comunali: alle 17.00 a gaiarine, alle 19.30 a fossalta di portogruaro e alle 22.00 a   zenone degli ezzelini.
sì, tre consigli comunali nello stesso giorno … d’altra parte è un orso ben “addestrato“.

entriamo in cronaca
si fa l’appello
assenti Bressan, Fracassi, Capuzzo, Daniel e Gava (vedi qui)

1. Ratifica delibera di giunta comunale n. 43 del 20.03.2018 avente ad oggetto “Variazione urgente al bilancio di previsione 2018/2020 ai sensi dell’art. 175, comma 4 del d. Lgs. 267/2000. Variazione di peg 2018 –Variazione piano degli investimenti 2018”;

Illustra l’assessore de zan evidenziando che la variazione di bilancio in oggetto di asfaltatura18.117,00 euro è stata fatta per poter asfaltare via palù … recuperando l’importo necessario dal capitolo “manutenzione straordinaria per edifici e relativi impianti adibiti a scuole materne”
interviene il consigliere andreetta chiedendo se questa asfaltatura fosse veramente urgente …
… risponde il sindacotto affermando che «… la strada era pericolosa …» e che si è deciso di approfittare della presenza della ditta che stava eseguendo l’asfaltatura dei tratti di proprietà del comune di orsago e di quello di cordignano assegnandole anche i lavori per il tratto di proprietà del comune di gaiarine

il consigliere andreetta« … la perplessità viene … è possibile che ci troviamo sempre nell’emergenza anche se si sa da tempo che certi lavori sono da fare … mi viene in mente il cimitero di gaiarine … siamo alle solite … un lavoro che poteva essere tranquillamente messo a bilancio di previsione … invece si vanno ora a prendere i soldi da un capitolo importante … quello degli asili …»
risponde la de zan « … si tratta di piccole opere … di piccole cifre … è probabile che ci siano nei prossimi mesi altre variazioni dei bilancio per finanziare altre esigenza … oppure per finanziare questo capitolo …»
andreetta « … questo è un limite alla pianificazione …»
de zan « … tutti i comuni fanno così … è un modo di fare …»
andreetta non continua e passa alla dichiarazione di voto

« … in passato su variazioni di questo tipo mi sono astenuto, questa volta voterò contrario, non tanto per questo lavoro … ma per il fatto che nel previsionale si mettono cifre così e poi si spostano da un capitolo all’altro… la tendenza di una amministrazione virtuosa dovrebbe essere quella di pianificare …»

invece da quelloasilo che si è capito la pianificazione di questa amministrazione funziona così:
erano stati pianificati una serie di interventi negli asili, interventi richiesti dal dirigente scolastico, genitori ecc., ma siccome c’è la ditta che sta asfaltando una strada si preferisce asfaltare una  strada, chi se ne frega degli asili

e dato che siamo il terzo comune sopra i 5.000 abitanti con il più ba
calosso tasso di natalità della provincia di treviso, preceduti solo da san pietro di feletto e cordignano, invece di migliorare i luoghi e i servizi dedicati ai bambini e conseguentemente agevolare e prospettare ai genitori una vita più semplice nella gestione dei loro figli tale da incentivarli ad averne altri, asfaltiamo le strade, … ma così fan tutti, come dice la de zan, compreso cordignano che guarda caso ci precede in questa disastrosa classifica … dimenticavamo … sempre per agevolare i genitori ed avere un incremento demografico l’amministrazione precedente, di cui questa è la continuità, ha chiuso il centro infanzia di albina per poi, questa, riaprire a fatica e non si sa per quanto una sezione primavera centro infanzia… il bello è che si vantano sui giornali «unico comune del comprensorio ad aprire una sezione primavera» invece di chiedere scusa pubblicamente per la “distruzione” del centro infanzia, quello sì un vero fiore all’occhiello di cui ci si poteva vantare …
e poi ci si chiede perché le giovani coppie abbandonino il comune … ma forse ce lo chiediamo solo noi ..  

Si vota:
maggioranza favorevole
Andreetta contrario

2. Approvazione rendiconto della gestione 2017.

l’assessore de zan chiede ad andreetta se ha delle della domande
Il consigliere andreetta risponde … « il rendiconto in linea di massima rispecchia il previsionale , sui dettagli non mi sono soffermato … più di 800.000 euro di avanzo … faccio la dichiarazione di voto …»

« … non essendo in approvazione i verbali della seduta precedente la cui discussione avrebbe dato spazio per un preambolo, lo faccio adesso, anche per i miei colleghi di minoranza assenti … vorrei fosse verbalizzata la mia protesta per l’ennesima  convocazione con tempistiche improprie … sono convinto che si potesse fare questo consiglio qualche giorno prima … non abbiamo un bilancio complicatissimo … ogni anno grosso modo le cose sono quelle … quindi si poteva fare prima … poi c’è anche il discorso dell’orario che è una ulteriore mazzata perché, se uno lavora, le 17.00 sono un orario sicuramente da evitare … abbiamo un segretario con meno ore di prima … non possiamo sempre essere condizionati dagli altri comuni perché questo ci crea dei problemi … codognè ha fatto consiglio il 23 aprile, rosà il 26 aprile, castello di godego il 27 aprile … non so se gaiarine viene sempre per ultimo … così mi pare non vada bene … siamo qua a fare un consiglio comunale il 30 aprile … la relazione del revisore è arrivata il 10 aprile quindi si poteva fare consiglio prima … gaiarine all’ultimo giorno … detto questo per quanto riguarda il rendiconto e il risultato dell’avanzo di amministrazione … so anch’io che alla fine i soldi vengono spesi … ma comunque è un segno di discrezionalità nella spesa da parte dell’ente pubblico … nscheion è vero che l’amministrazione non ha “schei” … forse non ci sono i “schei” che c’erano una volta … in questo modo … c’è la discerezionalità della amministrazione di spendere in un modo o in un altro … detto questo il consuntivo è la logica conseguenza del previsionale a cui ho dato voto contrario e pertanto darò un voto contrario anche a questo rendiconto

il sindacotto precisa « … da quanto mi risulta il segretario non ha diminuito le ore per il comune di gaiarine … se a lei risulta qualcosa di diverso … »
andreetta « … se era al 31% e ora … »

e ha ragione andreetta
è vero che una persona non può ricordare tutto, ma è grave che il sindaccotto non ricordi o non sappia quante ore il segretrentun%  lavorasse per il comune, ed è grave che si voglia puntualizzare facendo credere di essere l’unico possessore della conoscenza solo per tacitare una giusta critica
e allora puntualizzazione per puntualizzazione …
con la delibera n. 22 del 5/9/2014 veniva approvata la convenzione di incarico per il segretrentun% fontan, la ripartizione tra i tre comuni era la seguente:

1. Comune di Gaiarine: per 31% ore settimanali 11,16 su 36
2. Comune di Orsago: per 30% ore settimanali 10,80 su 36
3. Comune di Tarzo: per 39% ore settimanali 14,04 su 36

con la delibera n. 40 del 30/11/2017 veniva approvata la convenzione di incarico per il segreventiduevirgola22% orso e  la ripartizione tra i sei comuni, diconsi sei, era la seguente:
1.Comune di Castello di Godego: ore 5 su 36 settimanali = 13,88%

2.Comune di Gaiarine: ore 8 su 36 settimanali = 22,22%
3.Comune di Fossalta di Portogruaro: ore 8 su 36 settimanali   = 22,22%
4.Comune di Codogné: ore 8 su 36 settimanali   = 22,22%
5.Comune di San Zenone degli Ezzelini: ore 3 su 36 settimanali   = 8,33,66%
6. Comune di Rosà: ore 4 su 36 settimanali   = 11,116%
quindi è chiaro che l”“orso globetrotter lavora per gaiarine 3 ore e qualcosa in meno alla settimana (una giornata e mezza in meno al mese) del segretrentun% fontan e “salta” un po’ di più

… il segreventiduevirgola22% spiega che è una legge assurda quella che prevede l’approvazione entro il 30 aprile del rendiconto …  ma comunque per non incorrere in qualche sanzione tutti i comuni hanno preferito approvarlo entro i termini …  … é vero che tre su sei comuni da lui gestiti l’hanno approvato prima … a gaiarine si pensava di arrivare un po’ prima … poi ci sono sempre gli imprevisti … e spiega che arrivati all’ultimo giorno, dovendo ottimizzare il suo tragitto tra i vari comuni non si poteva fare altrimenti…
andreetta « … ma alle 17.00 …»
spocchia
 sindacotto con la solita spocchia « … la maggioranza c’è sempre …»

e ti credo, anche con un solo assente tra le proprie file questa risicata maggioranza sarebbe in balia delle minoranze che potrebbero far venir meno il numero legale e quindi  far “saltare” il consiglio, ed è per questo, e non perché sono dei bravi consiglieri, che sono sempre presenti, non potrebbero fare altrimenti.

Si vota:
maggioranza favorevole
Andreetta contra
rio

al bardurata lampo: 25 minuti e tutti al bar

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Convocazione Consiglio Comunale venerdi 22 settembre 2017

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Il Consiglio Comunale è convocato per il giorno di Venerdì  22 settembre  2017 alle ore 19.00 in seduta ordinaria pubblica di prima convocazione nella sala della sede municipale con il seguente ordine del giorno:

  1. Mozione presentata dal gruppo consiliare Lega Nord-Liga Veneta in merito al referendum per l’autonomia del veneto del 22 ottobre 2017;
  2. Approvazione verbali seduta del 27 luglio 2017 (dal n. 19 al n. 27);
  3. Revisione straordinaria delle partecipazioni ex art. 24, d. lgs. 19 agosto 2016 n. 175, come modificato dal decreto legislativo 16 giugno 2017, n. 100. ricognizione partecipazioni possedute;
  4. Ratifica delibera di giunta comunale n. 89 dell’1.08.2017 avente ad oggetto
    “variazione urgente al bilancio di previsione 2017/2019 ai sensi dell’art. 175, comma
    4, del d. lgs. 267/2000. variazione di peg 2017 – variazione del piano degli
    investimenti 2017”;
  5. Approvazione modifica al regolamento comunale per il funzionamento della commissione mensa scolastica.
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