Che programmi hai per il primo week-end di giugno?

Per completezza di informazione rendiamo disponibili i programmi elettorali delle liste Continua il Rinnovamento per Gaiarine (che potete scaricare ciccando QUI) e Genti Venete – Impegno Comune (che potete scaricare ciccando QUI).

Facendo questo riteniamo di dare un significativo contributo all’aumento di trasparenza e partecipazione nella vita politica del nostro Comune, nell’intento di apportare sempre nuova energia al dibattito pubblico.

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9 pensieri su “Che programmi hai per il primo week-end di giugno?

  1. …a proposito di palafitte… testimonianze di antichi insediamenti su palafitte dell’età del bronzo sono oggi presenti in località La Santissima ( Polcenigo PN) in prossimità delle sorgenti del Livenza … i reperti sorgevano su di una zona umida .. e non sopra il fiume, la caratteristica poi delle costruzioni su palificata era quella di fornire riparo da inondazioni e rifugio in caso di attacchi di belve feroci……..

    il progettista della nuova palafitta sul torrente Aralt forse memore dei racconti dei suoi avi e colto da una folgorazione di onnipotenza ha pensato bene di collegare il passato con il presente…… non fa una piega se ci pensate, inondazioni causa mutamento climatico, belve feroci che si aggirano di notte tra le vie di Francenigo sono state il volano per pensare a questo nuovo progetto….allontanare il più possibile eventuali invasioni di genti barbare dal centro del paese…..operazione riuscita!!

    se poi analizziamo la storia di questo progetto esso risale all’epoca della passata amministrazione Toso..!
    il progetto poi è rimasto appeso nell’ufficio del nuovo assessore all’ambiente _attività produttive Angelo Busetto se si entrava nel suo ufficio si poteva notare il progetto ormai sbiadito nei suoi colori primari appeso tra le due finestre…
    non sono sicuro se il colore se ne sia andato di sua spontanea volontà dal supporto cartaceo oppure a forza di essere scrupolosamente analizzato dall’assessore si sia fisicamente trasferito nella sua mente… o forse qualcuno pensava che con l’abitudine di vederlo ogni giorno avrebbe provocato assuefazione e quindi accettazione del progetto nella sua totalità..
    poi ho capito che piazzare il progetto Aralt nell’ufficio dell’ assessore all’ambiente ed attività produttive era perfetto!!! Ambiente_produttivo, no attività , prodotto = ambiente no ambiente + prodotto = attività…..se non metto in attività il prodotto che ambiente avrò ?? e alla fine meglio che metta l’ambiente sotto il prodotto e sopra un po’ di attività… e cosi la palafitta è quella che ci stà ……ciao ciao

  2. dal Gazzettino

    Nel blog le liste avversarie

    Mercoledì 20 Maggio 2009,
    GAIARINE – (er.be.) Il gruppo era nato a ridosso delle elezioni comunali, con la possibilità di trasformasi in lista. “Fora par Fora” ha passato il turno e non è in lizza per le amministrative di giugno, ma il blog continua ad essere attivo.
    E riporta i programmi elettorali delle due liste in corsa per il 6 e 7 giugno; dalle pagine di http://foraxfora.blogspot.com/ infatti si possono scaricare gli allegati con il dettaglio dei programmi di “Continua il rinnovamento per Gaiarine” con candidato il sindaco uscente Loris Sonego e di “Genti Venete – Impegno comune” capeggiato dall’ex sindaco Romeo Antoniolli, a capo del Comune dal 1980 al 1985.

  3. La politica ambientale è ben radicata, ma non va confusa in nessun modo con i partiti ecologisti. Come fa molto ben notare Arne Naess nella sua “Ecosofia” l’ecologia deve diventare una sensibilità radicata (parla di ecologia profonda) e tradursi in uno stile di vita che veda l’uomo integrato nella natura in modo paritetico. A scanso di equivoci specifico che Naess non è assolutamente uno scrittore di libri new age, ma uno dei più brillanti filosofi moderni norvegesi. Altri esempi ottimi in questa direzione non possono che venire dall’oriente dei tempi che fu, anche se il clima politico che si respira oggi dipinge la cultura cinese come una non-cultura, il giappone come un paese allo sbando e l’India come un luogo dove i monaci vestono arancione e le vacche sono sacre. Carlo.

  4. il dialogo non è morto ma la sua salute è inversamente proporzionale al volume del televisore..
    eppure il riferimento puntuale a partiti e slogan “nazionali” significa il voto dei tanti che “tifano” per un partito, per un personaggio, per uno slogan.. condivido molti dei pensieri riportati: capacità e competenza (aggiungerei volontà e sacrificio) messe al servizio della comunità intesa come insieme di persone tra loro considerate uguali; trasparenza, purezza, disinteresse (nel senso imparziale del termine); missione!
    e mi creda: mai scusarsi degli sfoghi ideali, sono quelli che ci rivelano per ciò che davvero siamo!
    eppoi nel 2009 la politica ambientale non mi pare niente affatto radicata ma pretesto e facciata per continuare come prima, come sempre.. come ha detto il giamba in qualche altro post, il re è nudo da un pezzo ormai ma non vogliamo tornar bambini quanto basta per gridarlo a tutti..

  5. Assolutamente d’accordo! In realtà avevo capito, ma sono uno un pò pignolo e mi spiace se non ho totale chiarezza. Anche per questo non posso tollerare il programma Sonego & friends. Chi può votare una cosa del genere?? La distinzione tra un programma nazionale e uno pensato per una realtà locale deve, DEVE, essere una cosa netta!! Non possono esserci generiche allusioni o banali e scontati riferimenti generici a grandi temi piazzati lì a mo’ di neon, perchè queste cose fanno vincere le Elezioni politiche (accendere la tv per credere), ma non hanno nessun valore nella prassi quotidiana che si manifesta nelle concrete esigenze della vita in un piccolo comune come il nostro. Un piccolo comune ha dei vantaggi enormi, soprattutto se ricco come il nostro. La capacità delle persone elette a governare deve prevalere sulla ridicola presunzione che un simbolo possa incarnare ancora dei veri valori (orrenda definizione ma assolutamente realistica) che si riflettano in una buona amministrazione. Bisogna rendersi conto che la tragedia moderna che si consuma ogni giorno in ogni ambito è, in gran parte, dovuta ad una crisi sempre più profonda di capacità e competenze. Le persone a cui si affida qualunque incarico devono assolutamente tornare ad essere competenti nel settore che curano. Bisogna riscoprire la politica in termini di servizio pubblico, non di sevizio del pubblico!! La trasparenza è il primo obbligato passo da compiere per tornare alla purezza di intenti che deve caratterizzare l’impegno politico come “missione”.
    Sfoghi ideali a parte, e di cui mi scuso, vorrei portare l’attenzione su un recenti scempi comunali..
    1) Con quale sentimento si possono abbattere tutti gli alberi di una via (via del Cesiol) per asfaltare un marciapiede?? Nel 2009??
    Che propaganda politica vuole essere?? E abbattere i pini del cimitero di Francenigo?? Si tirano giù le piante così?? E non mi si venga a dire che è per salvaguardare e migliorare la piazza..magari dicendo che le radici creavano disagi.. Nel 2009!! Con una politica ambientale ormai sempre più radicata!! Dovrebbero essere i comuni per primi a tutelare l’integrità dei beni naturali presenti sul territorio. Vi è una fondamentale differenza tra chi si preoccupa di urbanizzare una natura così prepotentemente presente nella nostra realtà rurale e chi pretende di urbanizzare SULLA natura.
    Personalmente fin da piccolo ero abituato a vedere quei pini e non vederli più mi fa non solo tristezza, ma schifo.
    2) A proposito di schifo.. Chi ha concesso quell’orrore in piazza a Francenigo? Sono tornate di moda le palafitte?? Progresso.. La prossima mossa è tornare al baratto? Se si è bene che mi premuri ad allevare galline perchè le uova tornano sempre utili in questi casi..

    Aspetto di leggere i vostri pareri, bello vedere che il dialogo non è ancora morto del tutto.
    Carlo Maria Fossaluzza

  6. ohibò! nulla? nulla? nulla?
    ironia per ironia e tralasciando le citazioni:
    non è la carica di assessore alla cultura che fa scrivere correttamente;
    non conoscendo gli imperscrutabili disegni della Provvidenza mi limito miserabilmente ad osservare come Essa ci conceda facoltà di scegliere tra bacchetta e manganello;
    non è un programma elettorale che dimostra il reale operato di una amministrazione tantomeno la sua bontà;

  7. Mi dispiace Roberto, ma non ho capito nulla di quel che volevi dire.
    Sarà forse per colpa di Goethe, o forse per la tua personale visione di Provvidenza così diversa dalla mia e da quella Cristiana, sarà per la citazione del fondatore del PPI.. Mi dispiace riconosco i miei limiti oggettivi e chiedo chiarimenti. Carlo

  8. è evidente che la carica non fa il sapiente.. “Nulla è più terribile dell’ignoranza attiva.” (Goethe)
    e la Provvidenza (come è giusto che sia) si guarda ben dall’intervenire nelle miserie umane limitandosi all’osservazione di creature che probabilmente pensava di aver plasmato meglio..
    e sull’attività quinquennale di un Comune, ahimè, la mancanza di comunicazione degli eletti potrebbe essere direttamente proporzionale alla mancata partecipazione degli elettori..
    ma siamo invece sicuri che tutto quanto è stato fatto, costruito, avviato, realizzato sarà in questo mese inaugurato, reclamizzato, ufficializzato, celebrato; confondendo la comunicazione e l’informazione con la propaganda e la promozione..
    “E’ primo canone dell’arte politica essere franco e fuggire dall’infingimento; promettere poco e mantenere quel che si è promesso.” (Luigi Sturzo)

  9. Interessantissimo il programma elettorale con cui si ri-candida il sindaco uscente!
    Stupisce che con 2 (e dico 2) assessori alla cultura, con, in aggiunta, un’altra delega alla cultura sullo stesso sindaco (tripudio culturale!!), siano riusciti a generare un elaborato a livello basilare condito da svariati errori (p.e.”fà” per dire “egli fa”)!!
    Per fortuna affidandoci all’ondata berlusco-padana presto le maestre (le poche non estinte) saranno sicuramente dotate della mai tanto rimpianta bacchetta da sfogare sulle nocche degli scolari italiani (sempre meno studenti e sempre più bulli). In certi casi magari sarebbe più consigliato un manganello? Chissà, non diamo limiti alla Provvidenza.
    non mi ero poi accorto di tutto quello che il Comune ha fatto per me negli ultimi anni!! Che sciocco che sono!! Hanno investito su “scuola,impianti sportivi,viabilità,piazze,punti di aggregazione,depuratore fognature,sicurezza ecc..”. Addirittura ecc!! Forse però le han fatte con i Lego..

    Carlo Maria Fossaluzza

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