Consiglio comunale lunedì 28 Dicembre 2020: La non Cronaca

Un consiglio comunale super veloce.
D’altra parte è l’ultimo dell’anno.
Di questo 2020 che tutti vogliono archiviare il più in fretta possibile.
Di un 2020 che ne ha sentite di tutti i colori.
Ma che forse andrebbe rivalutato.
Come dice Michele Serra nella sua rubrica l’Amaca, pubblicata ieri su La Repubblica;
E’ stato un anno duro, ma rispettabile. Implacabile, ma onesto. Ci ha fatto memoria della nostra vulnerabilità … Ci ha scaricato davanti alla porta di casa, in disordine, molte delle nostre omissioni: nei confronti della salute pubblica, dell’ambiente, della scienza, della scuola. Ci ha costretto a valutare seriamente il nesso tra il nostro respiro e l’aria di cui si nutre, specie sotto il cielo stantio del Nord, discarica permanente di un benessere che ci presenta i suoi costi…”
Biani_2021
Parole che fanno il paio con quelle contenute in un  messaggio di auguri che abbiamo ricevuto ieri:  Il più sincero augurio per un 2021 di vera serenità e salute vivendolo senza mai dimenticare quel che ci ha insegnato il 2020
Augurio che vi rigiriamo..

Rivalutato il 2020, passiamo alla non cronaca di questo consiglio comunale.
La cronaca (video registrazione) la trovate qui o sul sito del comune.
I presenti
qui.

L’ordine del giorno lo potete leggere a questo link.

Video registrazione ancora abbastanza lacunosa.
A tratti con mancanza totale dell’audio e/o sovrapposizione di voci. Tecnologie da affinare.
Per la parte visiva, a parte la scarsa qualità, è davvero incomprensibile – lo potete vedere anche voi – come si sia voluto relegare i consiglieri in un quarto del video, rendendone alcuni “invisibili”.

I tre quarti del video sono stati occupati, per l’intera durata del consiglio, da una slide statica riportante il punto in discussione.
A che pro?
Ci piacerebbe sapere chi é il “regista” di questo “sceneggiato

Suggerite  le dritte per “gustarvi” in differita questo Consiglio Comunale, noi partiamo dalla fine.

Dalla comunicazione del sindaco sui malati Covid19 nel nostro comune.
Nella precedente “cronaca”, quella del consiglio del 28 Novembre 2020, avevamo chiesto che, almeno ogni due giorni, venissero resi noti, sui canali istituzionali, i dati relativi al Covid19 del nostro comune.
E questo perché crediamo che un modo per tenere sotto controllo il virus sia proprio quello di rappresentare ai cittadini la situazione del contagio.
Avevamo pubblicato la nostra cronaca nella notte del 13 dicembre.
Il 14 dicembre alle 7.30, nella pagina facebook del comune è comparso un post che indicava in 45 il numero dei contagiati.
Coincidenza? Forse.
Ora, in questo consiglio, il sindaco ci dà qualche “ulteriore” indicazione.
Comunica che abbiamo sempre navigato intorno ai 50/60 positivi e che  i malati di Covid19 attualmente sono 48 di cui 8 si trovano in ospedale.
Bene.
Lo ringraziamo, anche perchè notiamo che le nostre sollecitazioni servono a qualcosa.
Ma non basta.
Da cittadini chiediamo dati precisi e costanti
Chiediamo quindi che vengano pubblicati, con un cadGruppo Consiliare dati Covid19enza periodica di due giorni:

1. Numero contagiati da inizio pandemia;
2. Numero degli attualmente positivi;
3. Numero dei deceduti;
4. Numero positivi in isolamento domiciliare;
5. Numero positivi ospedalizzati;
6. Numero positivi in terapia intensiva.

Vorremo che questi dati fossero pubblici non per mera curiosità, ma, come già detto, per far in modo di rendere coscienti i cittadini della gravità o meno della situazione e agevolare così comportamenti corretti e coerenti..
Poi, e non da ultimo, perché riteniamo che i cittadini debbano essere trattati da “adultie non da bambini, ai quali si nascondono le cose.
È necessario. Lo richiediamo.
Di fronte ad una pandemia di questa portata  e alla terribile emergenza causata dalla “fase due”,  ci vuole massima trasparenza, dati e non parole.

Non comprendiamo, però,  come mai non siano anche le minoranze a chiedere i dati di  questa pandemia ed eventualmente a renderli pubblici.
In qualità di consiglieri, e rappresentanti della maggioranza dei cittadini di Gaiarine – i voti ottenuti dalle due minoranze sono superiori a quelli ottenuti dalla attuale maggioranza consigliare – hanno tutti i diritti, se non addirittura il dovere, di chiederli.
Nessuno glieli può negare e nessuno può impedire loro di renderli pubblici.

San Patrignano.
Non abbiamo mai affrontato questo argomento, sapendolo molto, molto delicato.
Siamo felici che una ragazza, non del nostro comune, provi una percorso per un uscita dal tunnel della droga.

Questo è merito del fatto che il comune è diventatoAmico di San Patrignano“?
Forse.
Ma non è che dobbiamo per forza farci sempre vedere “belli e bravi”.
Il problema droga è talmente “grande”  che va oltre le nostre esperienze personali.
Non è, a nostra avviso, con le politiche di “destra” che si combatte questo fenomeno.
Non con la Fini-Giovanardi di antica memoria, inconstituzionale e che tanti danni ha causato.
Né con le crociate dell’ex Ministro dell’Interno  Salvini, scagliatosi perfino contro la Cannabis terapeutica.
Il dibattito di una regolamentazione e depenalizzazione  delle droghe è riaperto, sempre troppo tardi, in Italia (vedi qui se vuoi) e nel mondo.
Il proibizionismo ha portato e porta ad un incremento costante dell’uso di droghe facendo crescere isan-patrignano ricavi del commercio illecito a livello mondiale e il crimine organizzato.
Su San Patrignanostorie e valutazioni controverse – consigliamo di vedere, per chi può, su Netflix, il film SanPa, serie in cinque episodi in onda da giovedì scorso.

 

Comunicazione del sindaco sui Gaiarine Fund.
Tutti zitti.
L’amministraziFundone di Gaiarine continua imperterrita la sua strada, come se non avesse approvato una mozione che la costringe a fare tutt’altra cosa che iGaiarine Fundo perlomeno a fare anche molto di più in favore degli artigiani e delle piccole e medie imprese del nostro comune.
Vogliamo chiedere al sindaco i motivi per cui non fa quanto è stato deliberato?.
Glielo chiediamo ufficialmente, per quel che vale.

E questi sbandierati “Gaiarine Fund” (qui il protocollo d’intesa), cosa sono?
Forse semplicemente dei prestiti, con un tasso dello 0,70, in parte garantiti dai due comuni, Gaiarine e Godega?.
Chiediamo.

Qual’è la differenza con i prestiti garantiti dallo stato tramite ildecreto liquidità” e prorogati fino al 30 giugno 2021?
Hanno condizioni più vantaggiose? Quali?  
Comunque rimaniamo in attesa di sapere ufficilamente, tra un po’,  i dati sulla riuscita di questa operazione finanziaria e cioè quanti  artigiani e/o piccole e medie imprese del nostro comune avranno usufruito di questi “Gaiarine Fund“.

Piave Servizi.
Alla domanda della Consigliera Capuzzo sulla presenza e sulla posizione dell’amministrazione nell’ambito dell’assemblea  della nostra partecipata Piave Servizi, il sindaco feudoassicurando la costante presenza, ha sostanzialmente chiarito la totale sintonia con quanto proposto e deliberato dall’assemblea stessa.
Non poteva essere altrimenti dato  che Piave Servizi è da anni un “feudo” della Lega.

Ma quello che sarebbe interessante sapere, invece, è  la data anche approssimativa dell’attivazione del depuratore di Campomolino e dell’inizio degli allacciamenti delle abitazioni del nostro comune alla rete fognaria.
Sono ormai più di diciassette anni che il depuratore è stato ultimato, e da allora, sotto l’egida di ben quattro (compresa questa) amministrazioni di centro de
servi-della-glebastra, risulta ancora inattivo ed è ancora fermo pur se in quest’ultimi anni (forse cinque) la Piave Servizi lo ha preso in gestione.
Difficoltà? Tratte fognarie da terminare? Forse si.
Ma noi,  possiamo “battere i pugni” o siamo i “servi della gleba” di questo “feudo?

 

Servizio convenzionato di polizia locale tra i comuni di Cimadolmo, Vazzola e Gaiarine. approvazione convenzione e atti regolamentari.
Ormai è chiaro anche alle minoranze che questa convenzione non ha portato e non porterà nessun miglioramento dei servizi.
Il 22 ottobre 2019 avevano votato a favore ma questa sera si sono astenute.
Con motivazioni diverse.
Ma si sono astenute. Bene. Molto Bene.
Al prossimo rinnovo, siamo sicuri, voteranno contrarie.
L’avevamo scritto un anno fa ( cronaca del 22 ottobre 2019) che l’adesione del Comune di Gaiarine a una convenzione con altri comuni (cinque) non avrebbe portato nessun beneficio, ma avrebbe solo creato problemi.
Ma si sa che la propaganda serve sempre.
Soprattutto se l’obbiettivo era quello di armare i vigili, come hanno fatto molti comuni amministrati dalla lega (ordini superiori?), con l’unico scopo di far sentire, si fa per dire,   la gente più sicura. Pura propaganda.

tre asiniAlcuni dei comuni hanno litigato
per i “schei”.

 Adesso siamo rimasti in tre.
 

Lo ribadiamo. Questa nuova convenzione è “un buco nell’acqua”, anche aldilà delle parole dette dal sindaco – ma se ascoltate attentamente qualche scricchiolio lo sentirete anche voi – che continua ad elogiarla.
Sperare che qualcuno ti gestisca i vigili, perché tu non sei in grado di gestirli è semplicemente un suicidio.

Ma rimaniamo fiduciosi “solo gli stupidi non cambiano idea”.

Mozione presentata dai consiglieri della lista “Alternativa per Gaiarine – sindaco Lazzaro Giuseppe” avente ad oggetto “nuovo programma triennale delle opere pubbliche – inserimento opere pubbliche”.
Dalla registrazione potete ascoltare il contenuto della mozione, il dibattito conseguente, e la votazione.
Ci interessa sottolineare solo l’affermazione del sindaco con la quale annuncia di aver iniziato un “ragionamento” per la realizzazione del ponte che congiungerà Albina a Villa Varda.

Bene. Ottimo. Sperando che i “ragionamenti” non siano troppo complessi e lunghi, prendiamo comunque atto di questo “inizio”.
Da troppo tempo questo “ponte” sta nei programmi elettorali solo come “specchietto per le allodole”.

vignetta-diano-2021

Ora vi lasciamo a questo nuovo anno, che speriamo sia per tutti voi  “portatore di vera serenità e salute vivendolo senza mai dimenticare quel che ci ha insegnato il 2020″

 

Condivi
www.pdf24.org    Invia l'articolo in formato PDF   

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Current ye@r *